Digitalizzare i macchinari di vecchia generazione per un monitoraggio più attento e sicuro della produzione è una delle principali sfide per le imprese italiane, la maggior parte delle quali utilizza macchinari datati ancora funzionanti dal punto di vista produttivo, ma non completamente performanti. Tra le principali criticità, in particolare, vi è l’impossibilità di connettersi ai sistemi gestionali e di business intelligence e rinnovare il proprio parco macchine. Sempre più aziende, infatti, sono alla ricerca di soluzioni in grado di eliminare queste barriere tecnologiche, permettendo la transizione verso l’industria 4.0.
Lef (Lean Experience Factory), il digital innovation hub che affianca le imprese nella trasformazione digitale, ha scelto le soluzioni IoT di Zerynth per realizzare uno use case di interconnessione dei macchinari industriali. L’obiettivo è mostrare alle aziende manifatturiere italiane come sia possibile uniformare la vista sul proprio parco macchine, indipendentemente dal produttore e dallo stato tecnologico delle stesse e innovare il proprio shop floor rendendolo connesso in meno di 3 ore e con un fermo macchina inferiore ai 30 minuti, per sfruttare appieno le opportunità del paradigma dell’Industria 4.0.
Lef, in particolare, era alla ricerca di una soluzione sicura, non invasiva, veloce nel setup e in grado di digitalizzare sia i macchinari di vecchia generazione presenti nello stabilimento, sia quelli nuovi dotati di PLC, per una raccolta dati in tempo reale e con visualizzazione facile ed intuitiva. Per rispondere a queste necessità, il team di Zerynth ha implementato in Lef una soluzione che ha permesso da un lato un’azione di retrofitting completo sui macchinari presenti nello stabilimento, dall’altro una connessione completa e uniforme di macchinari di nuova e di vecchia generazione.
In sole tre ore di installazione è stato possibile interconnettere 4 macchine in 2 siti diversi, con un tempo di fermo (downtime) delle stesse inferiore ai 30 minuti. Nello specifico, è stato connesso ai macchinari di vecchia generazione un dispositivo IoT industriale 4ZeroBox Mobile, mentre è stato usato un dispositivo 4Zerobox per interfacciarsi a quelli più nuovi dotati di PLC, così da poter estrarre i dati, aggregarli e inviarli alla piattaforma Zerynth Cloud, permettendo una visualizzazione in tempo reale su dashboard personalizzate. Tramite connessione cellulare, inoltre, è stato possibile connettere allo Zerynth Cloud i macchinari presenti nelle aree non coperte da rete WiFi o Ethernet, permettendo l’invio continuo di dati e la loro visualizzazione sulle apposite dashboard, garantendo un monitoraggio più attento e sicuro della produzione nonché una riduzione dei consumi.