Cypress Semiconductor ha annunciato che le proprie Sram di tipo non volatile (nvSram) sono state dichiarate Prodotto dell’Anno nella categorie “Memorie” prevista dal concorso ACE (Annual Creativity in Electronics) organizzato dalla rivista EE Times-China. Il riconoscimento “Prodotto dell’Anno” viene assegnato a dispositivi o tecnologie che hanno avuto un impatto significativo sul mercato elettronico cinese o ne hanno tutte le premesse. I vincitori sono stati scelti da un panel di esperti appartenenti al mondo industriale e annunciati nel corso di una serata di gala che si è tenuta nel corso della 12a edizione di IIC-China (International IC-China).
Le nvSRAM di Cypress Semiconductor immagazzinano i dati in assenza di alimentazione senza richiedere la presenza di una batteria. L’eliminazione della batteria esterna consente a Cypress Semiconductor di proporre dispositivi a elevata velocità conformi alle direttive RoHS in package di dimensioni più ridotte rispetto alle alternative disponibili sul mercato. Le nvSRAM sono i componenti ideali per tutte le applicazioni che richiedono una scrittura dei dati a elevata velocità e l’assoluta sicurezza dei dati immagazzinati in maniera non volatile, come RAID (Redundant Array of Independent Disk), fotocopiatrici, terminali POS, misuratori palmari e prodotti elettronici per il mercato consumer. Queste memorie nvSRAM sono la prima famiglia di dispositivi sviluppati in seguito all’accordo stipulato tra Cypress Semiconductor e Simtek Corporation, azienda che ha inventato e lanciato il concetto di nvSRAM.
“La Cina è un importante mercato per le nostre nvSRAM – ha detto Tom Surrette, vice president della divisione memorie non volatili di Cypress Semiconductor – e siamo particolarmente lieti del riconoscimento conferito da EE Times China. I clienti hanno immediatamente apprezzato i vantaggi delle memorie SRAM non volatili rispetto alle soluzioni che prevedono una batteria di riserva, in quanto capaci di assicurare una velocità di scrittura decisamente superiore, la conformità alle direttive RoHS, una maggiore semplicità nella stesura del layout e l’integrazione all’interno di un flusso di produzione”.