Tre importanti figure del management di Conrad Electronic – Holger Ruban, Director Business Supplies Europe, Shawn Silberthorn, Supplier Business Development Manager e Melanie Lauer, Head of European Marketing for Business Supplies – hanno rilasciato una lunga intervista che sarà pubblicata integralmente sul numero di Novembre della rivista EO News (disponibile dal 29 novembre sul sito del magazine).
Automazione-Plus.it vi offre un’anteprima di quello che hanno raccontato i manager parlando di tendenze e prospettive legate al settore della distribuzione dei componenti elettronici.
Shawn Silberthorn ha parlato dei prodotti che i distributori vendono con un marchio proprio: “in realtà – spiega Silberthorn – a volte si tratta di prodotti senza etichetta acquistati in Asia ed ai quali viene dato un marchio solo successivamente”. Nel caso di Conrad questa attività è seguita dal dipartimento chiamato “Centro Tecnico Conrad” (CTC: Conrad Technical Centre) nel quale lavorano ingegneri qualificati sia per la parte di Ricerca e Sviluppo sia per il Controllo della Qualità, per essere sicuri di avere al nostro interno le capacità tecniche adeguate per sviluppare, da soli, prodotti innovativi di alta qualità.
Rispondendo a una domanda sul ruolo dei distributori nell’offrire informazioni e assistenza sulle tematiche che possano avere un impatto sull’ambiente, Silberthorn spiega come Conrad dia informazioni sull’efficienza energetica, lo smaltimento di rifiuti elettronici, le batterie (comprese quelle ricaricabili) e gli imballaggi, sull’inquinamento elettromagnetico, sulle normative europee relative alle sostanze chimiche, le direttive RoHS e REACH (Registrazione, Valutazione, Autorizzazione e Restrizione delle sostanze chimiche) insieme a molte altre normative e regolamentazioni.
Holger Ruban parla invece del successo della strategia di vendita che, senza dimenticare i tradizionali cataloghi, offre servizi di e-Procurement: “L’approvvigionamento elettronico sta diventando l’opzione preferita da parte dei clienti – questo, almeno, nell’esperienza di Conrad. Esistono ancora alcuni clienti molto tradizionali che prediligono i cataloghi stampati, le conversazioni al telefono e persino gli ordini via fax ed altri clienti che, invece, che hanno familiarità con gli strumenti automatici e che stanno rapidamente passando a tipi di ordinazione più meccanizzati. Offrire ai clienti diversi possibili canali per effettuare i propri ordini rimane la cosa più importante”.
Melanie Lauer, da ultimo, spiega come sia importante offrire una piattaforma compatibile con i dispositivi mobili. “Sostituire il catalogo cartaceo significa dare alle persone un’alternativa per accedere al portafoglio dei prodotti. I formati impiegati dai terminali mobili costituiscono le soluzioni migliori, grazie al fatto che quasi tutti, al giorno d’oggi, possiedono un apparecchio cellulare che consente di navigare e ricercare determinati prodotti, annotare gli articoli preferiti e condividere queste informazioni in un secondo tempo con l’ufficio acquisti, ad esempio, e/o aggiungerli al carrello della spesa elettronico”.
Un ruolo crescente, in questo contest, lo ha la possibilità di arricchire i cataloghi elettronici con documentazione video. “Conrad ha già pubblicato i video di prodotto sulle pagine di dettaglio di vari articoli, però, poiché la gamma dei nostri prodotti supera le 400.000 unità, aggiungere contenuti di tipo ‘rich media’ ad un numero significativo di pagine di prodotto sarà necessariamente un processo progressivo e graduale”, spiega Silberthorn.