Automazione Plus

Le proposte di realtà aumentata PTC per l’industriaERT

Con la presentazione di Vuforia, ThingWorx e ThingX, PTC ha mostrato come la realtà aumentata (AR) sia in grado di cambiare il modo in cui le aziende creano, utilizzano e forniscono assistenza ai prodotti intelligenti connessi.

Più di 14.000 tra strateghi, responsabili dell’assistenza, sviluppatori di applicazioni, progettisti e ingegneri software in tutto il mondo hanno seguito ThingEvent, nel corso del quale sono stati illustrati VuMark, in arrivo in primavera, e la suite ThingX, prevista per metà 2016.

VuMark è una soluzione universale che può essere utilizzata per identificare univocamente gli oggetti. Garantisce un’esperienza di realtà virtuale specifica, consentendo al contempo la massima libertà di personalizzazione grafica del contrassegno. VuMark fornisce un metodo semplice per la codifica di dati come un’URL o un numero di serie e permette di superare i limiti delle soluzioni per codici a barre attualmente sul mercato, incompatibili con l’esperienza della realtà aumentata e spesso nemiche dell’estetica del prodotto.

La suite ThingX include le tecnologie ThingBrowser, ThingBuilder e ThingServer. ThingBrowser è un’app per l’esplorazione che utilizza sia la visione artificiale e la tecnologia VuMark per riconoscere gli oggetti presenti nell’ambiente che ci circonda, sia la tecnologia Vuforia AR, che migliora la corretta esperienza visiva su tali oggetti in base alla posizione e alla tipologia dell’utente e dell’oggetto che sta esplorando. ThingBuilder è un ambiente di authoring grafico e privo di codice che consente a praticamente qualsiasi azienda o utente consumer di dare vita a esperienze di realtà aumenta utilizzando dati CAD 3D combinati con l’IOT e i servizi aziendali. Queste esperienze, una volta create, vengono archiviate su ThingServer, il cuore della suite ThingX. ThingServer gestisce tutte le esperienze esistenti per diversi oggetti fisici e fornisce, tramite ThingBrowser, tutte le analisi e le informazioni importanti raccolte in azienda: dalla definizione digitale del prodotto, ai suoi dati di funzionamento fino alla cronologia degli interventi di manutenzione per lo specifico oggetto visualizzato.