Datalogic ha ideato le barriere di sicurezza SG4-H, la soluzione ideale per applicazioni dove l’estrema necessità di igiene impone frequenti lavaggi di macchine e impianti produttivi con detergenti altamente corrosivi. Le barriere di sicurezza SG4-H sono le prime sul mercato con il corpo interamente in acciaio inossidabile e la finestra in vetro. Questa combinazione di materiali garantisce la massima resistenza negli anni anche dopo ripetuti lavaggi, resistendo perfino ai detergenti più aggressivi come il perossido di idrogeno ad alte temperature, frequentemente utilizzato nell’Industria Farmaceutica.
“Nel food processing e nell’industria farmaceutica esistono molteplici applicazioni dove tipicamente le barriere di sicurezza non sono in grado di resistere a lungo e nemmeno di operare in modo appropriato” afferma Cosimo Capuzzello, General Manager della Business Unit Sensors&Safety di Datalogic. “Le nuove barriere di sicurezza SG4-H in acciaio inox aggiungono sicurezza e longevità ai processi e alle attrezzature che in passato hanno rappresentato sfide difficili per i costruttori di macchine e gli ingegneri di produzione. Non solo, queste barriere oltre a garantire il massimo della protezione hanno un design che le rende uniche sul mercato.”
Le barriere di sicurezza SG4-H hanno una lunga lista di caratteristiche innovative: dal corpo interamente realizzato in acciaio inox di alta qualità (AISI 316L) alla finestra in vetro. Le barriere, conformi al grado di protezione IP69K, sono state sviluppate in forma compatta (profilo 50x30mm), evitando fessure ed angoli acuti. Per prevenirne il deterioramento ed evitare contaminazioni, le barriere non presentano etichette applicate sul profilo: le informazioni vengono marcate laser sull’acciaio.
Applicazioni tipiche per le barriere di sicurezza SG4-H sono: macchine dosatrici per liquidi, per polveri, macchine per la chiusura e la sigillatura. La posizione di montaggio tipica della barriera è all’interno della macchina, in corrispondenza delle aperture attraverso la quale gli operatori possono intervenire nel processo utilizzando i guanti in dotazione alla macchina stessa.