Alla SPS IPC Drives di Norimberga Mitsubishi Electric ha messo in primo piano un robot della serie F che, grazie alla soluzione Melfa SafePlus con safety scanner integrato, dimostrava come sia possibile coniugare velocità e produttività del robot con la sicurezza dell’operatore. L’integrazione di sensori di sicurezza (nel caso esposto in fiera era un sensore di visione tridimensionale, ma la stessa cosa è possibile anche con fotocellule) consente di delimitare diverse aree di prossimità al robot e definire il comportamento del robot in queste aree (riduzione della velocità, riduzione della coppia, stop).
Altro tema, in linea con il leitmotiv della fiera, è quello della e-F@ctory, l’alleanza supportata da Mitsubishi Electric per l’integrazione vetricale dal sensore ai sistemi ERP. In questo contesto erano esposti i moduli MES che si propongono come “trait d’union” tra controllo e sistemi di supervisione.
Non mancavano spazi dedicati alle famiglie di controllori iQ-R e iQ-F, lanciate la scorsa primavera.
Altra novità l’inverter di media tensione MVe2V, compatto e modulare, con frenata rigenerativa standard.
Uno spazio dello stand era dedicato anche al mondo del controllo di processo, con la soluzione DCS PMSXpro e PMSXmicro.