Masautomazione, azienda certificata e attiva nell’ambito dell’automazione industriale, controllo di processo e sicurezza da oltre 50 anni, ha presentato all’ultima edizione di SPS Parma la sua gamma molto completa di sistemi di sicurezza uomo-macchina: interruttori interbloccati Fortress, tappeti, pedane, bordi e bumper SSZ, PLC di sicurezza Dina, Pulsantiere di jog e Moduli Wireless Safety SSP oltre a interruttori non a contatto Mechan.
La Fiera SPS si è confermata un appuntamento importante per la presentazione delle novità delle case rappresentate. In particolare ha suscitato interesse il lancio del sistema di sicurezza Simplifier della rappresentata tedesca SSP. Si tratta del primo e più innovativo sistema wireless che permette la trasmissione di segnali di Sicurezza fino a 100 mt di distanza mantenendo il livello SIL 3 /PLe. Simplifier posizionato a bordo macchina, accentra fino a 18 canali I/O da attuatori di sicurezza o di automazione e li ritrasmette fino a 100 metri di distanza (in campo libero) fino ad un Simplifier ricevente che a sua volta dispone di 18 I/O e 4 uscite a relè di sicurezza. Ciò permette di ridurre notevolmente i tempi e i costi di cablaggio.
I visitatori hanno inoltre potuto conoscere in anteprima assoluta Frank, il sistema di sicurezza controllo accessi RFID dell’azienda inglese Fortress. Un prodotto molto innovativo che permette l’accesso a zone pericolose sorvegliate da dispositivi Fortress, tramite badge aziendale. Con questa procedura si permette l’accesso a zone pericolose solo a personale autorizzato, con vari livelli di operatività e mappando la stessa incontrando in pieno le esigenze di sicurezza e tracciabilità che Industria 4.0 richiede. Particolarmente indicate negli ambienti gravosi, con impianti molto estesi o per aumentare la sicurezza e tracciabilità come nei settori Acciaierie, Magazzini Automatici, Pallettizzatori e varie linee di produzione.
Infine l’azienda tedesca Dina ha presentato le nuove funzioni per i PLC di sicurezza Safeline Vario, come il controllo di 8 assi/motori/encoder in un unico PLC Safe o la possibilità di monitorare 8 Input da segnali analogici (volt o corrente) per segnali di temperatura, pressione, celle di carico o spostamento, Inoltre grande interesse hanno suscitato i moduli sensorless, per controllo velocità direttamente dalle fasi del motore senza usare encoder o proximity. Molto pratici ed economici, permettono di raggiungere SIL3/ Pl e di risparmiare per lunghi cablaggi dal campo al quadro elettrico.