La rivoluzione digitale è già in corso e Software AG sta rispondendo con rapidità anche a questa sfida. Negli ultimi anni abbiamo focalizzato tutta la nostra attenzione sull’automazione di processo per costruire le fondamenta dell’azienda digitale investendo nella tecnologia che non si limita solo a rilevare gli eventi e a permettere di prendere più rapidamente le decisioni, ma che capitalizza il valore dei dati aziendali in relazione ai processi critici di business.
Di fatto, oggi stiamo assistendo a un’inarrestabile crescita della quantità di dati che ogni azienda deve gestire, analizzare e comunicare ai propri clienti. Queste informazioni crescono esponenzialmente in rapporto all’aumento dell’uso dei dispositivi mobili, del canale web come principale modalità di relazione con gli altri e al numero crescente di sensori e sistemi di controllo che inviano informazioni in tempo reale.
I trend tecnologici dominanti che comporteranno un cambiamento dirompente nel modo di operare delle aziende vanno proprio in questa direzione: la mobilità, i social network, i big data e il cloud stanno orientando le aziende verso un modo diverso di fare business.
A questo proposito si delineano due direzioni: una minore latenza nella risposta e un maggior volume di dati necessari per fornire quest’ultima. È possibile riscontrare entrambe le tendenze nei più diversi ambiti, quali rilevamento frodi, gestione del rischio, shopping online, procurement o customer service. Ne consegue che l’azienda necessita di maggiori informazioni in minor tempo. Questo cambio di scala nel concepire i dati aziendali (dalla transazione all’evento, da milioni di dati a centinaia di milioni di dati) implica la necessità per le aziende di disporre di una nuova architettura per la gestione dei dati che permetta di far fronte alle nuove esigenze di business. Quindi, gli elementi principali che si delineano alla luce dei nuovi scenari correlati ai dati aziendali sono:
• L’abilità di selezionare da un flusso continuo e inarrestabile di eventi in entrata i dati di interesse per l’azienda. Considerando i volumi è impensabile relegare alle persone la selezione delle informazioni rilevanti. L’elaborazione automatica degli eventi, l’individuazione di modelli pertinenti, la mappatura di dati sparsi o il filtraggio consente di distinguere ciò che è importante per l’azienda da ciò che non lo è.
• La gestione di dati in-memory. Data l’ampiezza di questi volumi, i tradizionali meccanismi di gestione delle informazioni hanno raggiunto i loro limiti, sia in ambito transazionale che di analisi. Disporre di un’architettura dati che può raggiungere diversi TB riduce la latenza delle applicazioni, i costi di hardware e software e, soprattutto, facilita la scalabilità verso i futuri sistemi mobili.
• L’integrazione sicura e completa dei dati che risiedono nei propri sistemi e nel cloud. In futuro, una quantità sempre maggiore di informazioni aziendali sarà gestita tramite servizi cloud e la qualità delle risposte dipenderà da come sarà possibile combinare entrambe le fonti di informazione. Questo per garantire la stabilità, la sicurezza e la governance di tali piattaforme ibride.
• Comunicazione multicanale a latenza molto bassa. Le informazioni commerciali e le risposte devono pervenire in modo rapido ai clienti, attraverso più protocolli e più canali, siano essi mobili, in rete o tradizionali. La piattaforma tecnologica è necessaria per poter gestire complessità e varietà di forme di comunicazione e al tempo stesso garantire un tempo minimo di interazione.
In ultima analisi, i processi di business automatizzati richiedono queste funzionalità perché sono quelle richieste dai clienti e quindi dal business stesso. Le aziende che desiderano trarre il massimo vantaggio dalle nuove opportunità di business offerte dalle grandi quantità di informazioni e offrire un miglior livello di servizio a clienti, partner e dipendenti, devono disporre di una nuova architettura per la gestione dei dati aziendali.
A questo proposito, Software AG, aiuta le aziende a prendere decisioni più rapide e più accurate basate sui fatti in tempo reale e grazie all’accesso e al corretto uso dei dati aziendali. Che si tratti di una banca, di una compagnia di assicurazioni, di una compagnia petrolifera o di un’azienda di telecomunicazioni, l’azienda per non perdere il proprio vantaggio competitivo deve essere digitale.