Amarone è uno dei migliori vini italiani che viene prodotto a Negrar, nel cuore della Valpolicella, un territorio che, nel suo Dna, porta con sé secoli di storia. Risale al 1887 il ritrovamento di una villa di epoca romana del II e III secolo d.C. e dei suoi meravigliosi pavimenti mosaicati.
Sono proprio questi mosaici i protagonisti del progetto realizzato dall’agenzia di comunicazione Advision di Marano di Valpolicella per l’azienda agricola Benedetti La Villa di Negrar, proprietaria del podere nel quale è avvenuta la scoperta archeologica e da Grafical di Marano di Valpolicella, azienda di stampa nata nel 1984 ad opera dei fratelli Lonardi. Un etichettificio che si occupa principalmente della stampa di etichette adesive in bobina, il cui fatturato è per l’80% derivante dal settore enologico.
Nel 2020, in collaborazione con la Sovrintendenza di Verona, la famiglia Benedetti stringe un accordo di sponsorizzazione per portare alla luce gli affascinanti e colorati mosaici che sono stati per Advision fonte di ispirazione per la creazione e stampa di quattro etichette per quattro vini diversi. Le etichette sono state realizzate su una carta cotone, tipologia molto porosa che necessitava che i colori fossero molto brillanti.
Per questo si è deciso di effettuare la stampa in HP Indigo e di nobilitarla poi successivamente. Tre etichette sono caratterizzate da una vernice lucida a rilievo, mentre quella di Amarone è nobilitata con una vernice scratch-off che nasconde l’immagine del mosaico e al collo della bottiglia è legata una moneta in bronzo, su cui è riprodotto il logo dell’azienda, da utilizzare per grattare la superficie e portare alla luce il mosaico. In questo modo, utilizzando un elemento concreto e simbolico, si crea un’interazione fisica tra il prodotto e il consumatore e un legame forte tra l’etichetta del vino e il territorio di cui è espressione.
Il settore enologico è alla continua ricerca di innovazione e di tutti quegli elementi che consentono di distinguersi dai competitor. Grazie alla tecnologia HP Indigo e alla tecnica dello scratch off, l’azienda ha raggiunto questi obiettivi.
Grafical si avvale attualmente di quattro macchine basate sulla tecnologia HP Indigo, tre a bobina e una a foglio. Un segmento questo nel quale l’azienda ha investito e continua a investire ogni anno, poiché sempre più aziende si stanno rendendo conto delle potenzialità offerte dalla stampa digitale a dato variabile. Le variazioni possono essere semplicemente testuali, ma anche figurative e cromatiche, fino a raggiungere una personalizzazione totale, dove ciascuna copia diventa un vero e proprio pezzo unico. La qualità resta la stessa, mentre i costi rimangono sostenibili e la velocità di produzione non ne viene influenzata.
La tecnologia HP Indigo è in grado di soddisfare qualsiasi esigenza per stampati editoriali, commerciali e packaging di ogni tipo. Grazie a un supporto riscaldato si trasferisce l’inchiostro sui substrati, ottenendo immagini di alta qualità con autentiche caratteristiche offset. È molto versatile anche a livello di supporti e applicazioni, compresi quelli patinati, non patinati, sintetici, metallici e colorati.