Il 12 e il 13 aprile gli studenti dell’Università La Sapienza saranno presenti all’E-Prix, il Gran Premio della Formula E che si terrà a Roma, con la vettura Formula Student del team “Fast Charge”, sponsorizzata da RS Components, distributore multicanale globale di prodotti di elettronica, automazione e manutenzione, e realizzata grazie ai prodotti RS PRO.
La vettura, che per la prima volta girerà fuori gara sulla pista in occasione dell’importante campionato mondiale, è una mini Formula E a propulsione elettrica, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 3 secondi e caratterizzata dalla ricarica rapida del pacco batterie da qui il nome del team “Fast Charge”; una monoposto sviluppata dagli studenti del DIET, Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, Elettronica e Telecomunicazioni dell’Università La Sapienza, grazie alla tecnologia e al supporto di RS Components, che ha seguito tutte le fasi del progetto: dalla formazione in aula, alla consulenza durante i test in laboratorio, alla fornitura di un insieme di prodotti tecnologicamente avanzati e alla scelta dei migliori fornitori per la costruzione di alcuni componenti del veicolo.
Si tratta di un progetto di ricerca e sperimentazione votato alla mobilità sostenibile e articolato in più fasi. Si è partiti da alcuni incontri di formazione in aula che RS Components ha tenuto agli studenti del team dell’Università La Sapienza di Roma, fornendo nozioni in ambito di stampa 3D e Additive Manufacturing, misure elettriche ed elettroniche, termografia, saldatura. A questa prima fase è seguita la sperimentazione e progettazione presso il Po.Mo.S., il laboratorio del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, Elettronica e Telecomunicazioni, che si pone come centro di competenza e innovazione. Qui i ragazzi si sono occupati della modellazione di diversi componenti del veicolo, potendo contare sulle più avanzate tecnologie fornite da RS Components: da DesignSpark Mechanical, il software di modellazione 3D per la progettazione del veicolo alla termocamera per il controllo degli pneumatici realizzata da RS PRO, all’Additive Manufacturing per costruire alcune componenti del veicolo grazie alla stampante Delta Wasp 2040 in dotazione.
Il progetto, che evolve ogni anno di pari passo con l’evoluzione tecnologica, rappresenta il più recente tassello di una collaborazione che RS Components ha instaurato da anni con La Sapienza, a conferma dell’impegno dell’azienda a supporto della ricerca universitaria per trasferire alle nuove generazioni le competenze e il know how necessari a formare gli ingegneri e i progettisti del futuro. RS Components ha infatti sponsorizzato svariati progetti universitari, fornendo consulenza e dotazione tecnologica al polo universitario: un dialogo aperto con il mondo accademico nato per promuovere l’importanza della ricerca e sperimentazione quale fattore abilitante per accedere ad un mercato del lavoro sempre più orientato all’innovazione tecnologica e alla sostenibilità ambientale.
“La diffusione delle competenze per le professioni del futuro è uno dei punti fondamentali dell’impegno di RS Components, da sempre in prima linea nel promuovere la ricerca, la sperimentazione e la formazione dei giovani che dovranno affacciarsi ad un mercato del lavoro altamente competitivo e votato all’innovazione tecnologica. Una sfida ma anche una scommessa che abbiamo deciso di intraprendere al fianco dell’Università, mettendo a disposizione degli studenti la nostra esperienza e la nostra consulenza” – ha commentato Diego Comella, Country Manager Italy di RS Components che prosegue “il progetto Fast Charge rappresenta un ottimo esempio di come azienda e università possano lavorare in sinergia per assicurare alle nuove generazioni non solo un bagaglio di competenze tecnico-applicative spendibili nel futuro, ma anche un primo banco di prova per il lavoro che andranno a fare. In particolare, il mondo dello sport offre un terreno straordinario per mettere la sperimentazione tecnologica al servizio della sostenibilità ambientale, altro tema focale della nostra mission aziendale”.
In occasione della tappa italiana del campionato di Formula E, i visitatori dello stand Fast Charge potranno visionare la monoposto realizzata dagli studenti, oltre che l’avanzatissima dotazione tecnologica messa a disposizione da RS Components.