La Fieldbus Foundation compie vent’anni. Durante la Fiera di Hannover 2014, l’organizzazione senza fini di lucro dedicata alla tecnologia del bus di campo ha annunciato questo compleanno. E di passi avanti ne sono stati fatti dato che il risultato, vale a dire il bus di campo FOUNDATION, ha cambiato il volto dell’automazione industriale.
La fondazione ha sede ad Austin, nel Texas, e rappresenta oltre 200 aziende dell’industria di processo di tutto il mondo, insieme alle loro affiliate e consociate. Fanno parte della fondazione fornitori di strumentazioni e sistemi di controllo, come pure molti utenti finali di tecnologie per l’automazione di impianto.
Il bus di campo FOUNDATION è un sistema di comunicazione bidirezionale interamente digitale che interconnette i dispositivi di campo in una singola rete. Questa tecnologia è pensata per l’utilizzo in ambienti mission-critical nei quali la qualità del trasferimento e della gestione dei dati, e l’integrità dell’anello di controllo, sono essenziali.
A tutt’oggi, la Fieldbus Foundation ha collaudato e certificato 577 prodotti unici basati sul bus di campo, con oltre 150 stack di comunicazione e 900 dispositivi certificati. Sono circa due milioni i dispositivi di campo attualmente in servizio e più di 20 mila i sistemi conformi installati a livello mondiale.
La Fieldbus Foundation ha recentemente annunciato un’iniziativa per migliorare l’usabilità della tecnologia FOUNDATION, perseguendo l’obiettivo finale di rendere l’automazione tramite il bus di campo digitale più facile del ricorso ai sistemi di controllo analogici convenzionali in tutti i modi immaginabili, dalla configurazione dei dispositivi alle attività giornaliere di manutenzione. Uno dei più importanti primi passi per il raggiungimento di questo obiettivo consiste nella sostituzione dei dispositivi e nella compatibilità a ritroso, ed è già sul punto di essere compiuto.
Gruppi tecnici stanno valutando come la tecnologia FOUNDATION possa affrontare meglio il classico scenario della “sostituzione di un dispositivo alle 3 del mattino”, nel quale l’utente è chiamato a rimettere i processi in esercizio con la massima rapidità ed efficacia. Altri passi compiuti dalla Fieldbus Foundation negli ultimi anni hanno riguardato requisiti fondamentali dell’automazione degli impianti come l’integrazione dei dispositivi di campo, le funzioni di strumentazione di sicurezza e la gestione remota delle operazioni. L’organizzazione ha inoltre fatto passi avanti verso la standardizzazione del percorso formativo della sua tecnologia a livello internazionale.