KeStudio ViewEdit, reso disponibile da Keba, ha finora offerto la creazione estremamente semplice di maschere di visualizzazione tramite un designer grafico utilizzando operazioni del tipo ‘trascina e rilascia’, come anche un’ampia gamma di elementi preprodotti. Questi cosidetti widget, una volta posizionati correttamente, assistono quindi nella regolazione automatica di dimensioni con funzionalità e ausilii di impostazione.
Keba gli ha ora aggiunto nuove funzionalità che consentono, al fine di rendere maggiormente flessibili e dinamiche, con effetto immediato, le maschere di visualizzazione, di cambiare caratteristiche quali visibilità, modificabilità e cromaticità dei widget in linea con i valori variabili dei relativi comandi. A questo proposito elementi dinamici vengono creati semplicemente impiegando supporto interattivo, mentre manager di layout assicurano che elementi nascosti dinamicamente non abbandonino gli spazi vuoti, elementi aggiuntivi spostandosi automaticamente in questi ultimi. Non sono necessarie competenze di programmazione al riguardo e, così come avveniva in passato nel caso di compiti altamente complessi, il linguaggio di programmazione Java può essere adoperato per estendere il comportamento delle maschere proiettate.
La versione 1.2 del prodotto supporta adesso non solo i sistemi ramificati KeSystems concernenti l’impiantistica e l’ingegneria meccanica in genere, ma anche le soluzioni di automazione KePlast e KeMotion rispettivamente riguardanti l’industria della plastica e la robotica.
Keba: www.keba.com