Per circa 13 anni le soluzioni di controllo per macchine e robot di Keba Industrieautomation hanno avuto largo successo in Cina. Ora l’azienda austriaca ha deciso di ampliare la propria presenza nel Paese aprendo un nuovo ufficio di rappresentanza, il quarto in ordine di tempo, a Jinan, località che si trova giusto nel mezzo fra Shanghai e Beijing, significativa area di produzione per l’ingegneria meccanica cinese, nonché regione di importanza strategica per Keba. Oltre che a Jinan, Keba è presente con proprie filiali anche a Ningbo, Guangzhou e Shanghai.
“I clienti asiatici ritengono inoltre molto importante la stretta vicinanza con il fornitore e l’esperienza maturata nei relativi settori industriali, cose che Keba garantisce grazie alla presenza di filiali proprie nell’area cinese”.
Oltre che l’ambito della costruzione di macchine, il mercato cinese della robotica è diventato sempre più importante per Keba. Del resto, quello cinese si stima sarà uno dei mercati per la robotica a maggiore crescita nei prossimi anni, accanto a quelli di USA, Germania e Giappone.
Keba è inoltre rappresentata in Cina con notevole successo, da oltre 15 anni, da una sua seconda linea di business, dedita all’automazione bancaria, e ha sviluppato un marchio molto conosciuto e rinomato di ATM self-service. Con la costituzione, nel 2007, di CBPM-Keba, joint venture con sede a Beijing, Keba ha ulteriormente ampliato la propria posizione proprio nel mercato bancario cinese. CBPM è una filiale della Banca Centrale Cinese (Chinese Central Bank) e la più grande società al mondo autorizzata a stampare banconote. L’unione delle due realtà, esperte nei relativi settori, rende CBPM-Keba il fornitore leader di soluzioni di cash in e cash cycle in Cina. Attualmente l’azienda occupa circa 700 persone.