È dotato di terminali remoti Foxboro Scd2100 e Scd2200, rendendo disponibile uno dei più potenti, versatili e completi sistemi di acquisizione dati e di controllo supervisione per applicazioni relative a petrolio, gas, acque e acque reflue.
I suddetti terminali forniscono un ambiente operativo integrato, avanzato, per controllare e monitorare operazioni in campo e raccogliere dati in tempo reale da visualizzare tramite schermate InFusion 2.0 o incorporare in applicazioni di controllo processo o in altre applicazioni enterprise.
Entrambi supportano un’ampia gamma di configurazioni di input/output e di integrazione dispositivi, compreso il supporto al protocollo Hart. Supportano inoltre la preprogrammazione di blocchi funzionali conformi alle norme ISaGraf Iec-61131 e Iec 61499, con elaborazioni e sequenziamenti più veloci rispetto a quelli dei terminali remoti tradizionali.
La versione Scd2200 riguarda una stazione modulare più ampia atta a eseguire applicazioni maggiormente complesse, che possono necessitare di stazioni centrali e caratteristiche di ridondanza, quali controllo pozzi di alto livello, oleodotti e impianti per il trasporto di gas e petrolio, gas liquido e monitoraggio a monte di pozzi di gas e petrolio.
Il modello Scd2100, invece, è il più compatto dei due ed è adatto soprattutto per effettuare operazioni a bassissima potenza su petrolio e gas, come anche su acque e acque reflue. È certificato per ambienti esplosivi.
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