Automazione Plus

Interroll Italia: importanti novità alla SPS IPC Drives 2019ERT

Con la crescente automazione anche il controllo intelligente del flusso di merci negli impianti trasportatori assume un ruolo sempre più importante. Le nuove esigenze del mercato del motion cercano soddisfazione in migliori prestazioni tecnologiche dei sistemi di movimentazione dei materiali senza accumulo (ZPA – Zero Pressure Accumulation). Non è più solo una questione di velocità di flusso o di maggiore varietà di merci da movimentare.

Interroll Italia ha risposto alle esigenze del mercato presentando alla SPS IPC Drives 2019 la nuova DC Platform, una potente piattaforma tecnologica che risponde perfettamente a quanto il mondo del motion richiede. Il componente principe è il nuovo RollerDrive EC5000 a tre livelli di potenza che aumenta la flessibilità nella potenza di uscita meccanica. I rulli motorizzati sono disponibili nelle versioni da 20 W, 35 W e 50 W, che soddisfano le più diverse esigenze di trasporto, dalle merci leggere fino a quelle pesanti.

Per supportare la realizzazione di soluzioni per il trasporto di merci pesanti, il nuovo RollerDrive non solo è disponibile con potenza da 50 W, ma anche in diametro da 60 mm anziché 50 mm.

Inoltre sono disponibili i ben noti formati “IP66” e “Deep Freeze”, che consentono l’impiego della soluzione dove è necessario pulire con intensi getti d’acqua o dove le merci devono essere trasportate in ambienti fino a -30 gradi.

Industry 4.0 ready

Oltre all’interfaccia analogica, l’EC5000 è disponibile anche con interfaccia Bus basata sullo standard CANOpen. Ciò consente, per la prima volta, che moderni impianti di trasporto offrano grande e agevole accesso ai dati. Così, in connessione con il MultiControl, multiprotocollo di Interroll (Profinet, EtherNet/IP e EtherCat), sarà possibile visualizzare una moltitudine di informazioni e funzionalità tramite il PLC o una piattaforma Web.

Un esempio è l’indicazione di informazioni generali sullo stato operativo corrente o sul carico dei singoli azionamenti nel tempo. Simultaneamente, con i controller si visualizzeranno da ogni singolo azionamento una moltitudine di informazioni dettagliate, quali precise condizioni di guasto, coppia o temperatura.

Al contempo, l’interfaccia Bus del nuovo RollerDrive EC5000 consente la realizzazione di funzioni di comando del tutto inedite, come quelle richieste in automazione.

Inoltre, non solo l’accelerazione, la velocità e la frenatura delle merci trasportate sull’impianto possono essere influenzate in modo ancora più preciso, ma la merce può essere posizionata millimetricamente sulla linea di trasporto — un prerequisito per l’interazione continua delle soluzioni di trasporto con robot o bracci di presa automatizzati.

Una nuova piattaforma modulare per il trasporto pallet automatizzato 

La MPP (Modular Pallet Conveyor Platform) è un trasportatore di pallet particolarmente versatile, che si contraddistingue per la struttura altamente flessibile e modulare.

Inoltre, insieme al collaudato sistema di stoccaggio dinamico Pallet & Carton Flow, la nuova piattaforma per il trasporto pallet di Interroll rappresenta la base ideale per realizzare soluzioni di ogni tipo di trasporto e stoccaggio di pallet e di movimentazione in magazzino.

Rispetto al sistema di stoccaggio dinamico, dove i bancali vengono bufferizzati in strutture di stoccaggio intermedie su binari inclinati mediante gravità, la nuova MPP rappresenta un sistema per il trasporto motorizzato dei pallet.

A seconda dello scenario applicativo, l’azionamento avviene tramite motoriduttori o mototamburi (Pallet Drive), per cui è possibile realizzare anche linee di trasporto prive di accumulo.

In base alla conformazione della linea di trasporto e alla scelta dei moduli, si possono trasportare pallet di peso fino a 1.200 chilogrammi a una velocità massima di 0,5 metri al secondo. Il funzionamento ineccepibile degli elementi è garantito in una forbice di temperatura tra i -28 e +40 gradi Celsius, così da consentire l’utilizzo dell’MPP anche in aree di surgelazione. A seconda del controller impiegato è possibile, ad esempio, dimensionare l’impianto per pesi differenti, farlo funzionare a velocità variabile o integrare funzioni di posizionamento.