Automazione Plus

Integrazione tra IT e OT: il nuovo ecosistema di Bosch Rexroth in mostra a SPS ItaliaERT

Per rispondere alle esigenze di digitalizzazione dei processi delle aziende, l’automazione tecnologica deve adattarsi all’Information Technology con il minor sforzo possibile. L’integrazione tra IT e OT, in altre parole, deve avvenire in modo semplice. Questo può accadere solo se i sistemi d’automazione usano gli stessi standard comunicativi utilizzati nel mondo IT.

Si tratta di due mondi che tradizionalmente non si parlano e viaggiano a velocità differenti, ma è essenziale che coesistano, a maggior ragione in un contesto storico come quello attuale, in cui la difficoltà nel reperire componentistica, materiali, semiconduttori, implica una reattività sempre più importante nella pianificazione della produzione.

La chiave risiede nell’architettura, che deve essere in grado di affrontare sia i temi più rigidi e conservatori dell’automazione industriale, ma anche quelli più legati alla flessibilità, alla portabilità e alla sicurezza delle tecnologie informatiche, oltre che alla scalabilità per le varie dimensioni.

I benefici della App Technology con l’integrazione del know how proprietario
La risposta all’integrazione IT e OT sono i sistemi basati sui vantaggi della tecnologia ad app riguardo a temi come sicurezza, comunicazione tra le applicazioni, portabilità del software e user experience.

Quindi, così come quando scarico dal mio Store un App aggiornata e non devo preoccuparmi di renderla nuovamente compatibile con il mio sistema Android o iOS di riferimento, allo stesso modo devo predisporre il mio sistema industriale. L’utente è al centro di questo processo e personalizza le proprie funzionalità a seconda delle proprie esigenze.

Il grosso vantaggio di un’architettura a microservizi, inoltre, è la possibilità di integrare know how proprietario: algoritmi di intelligenza artificiale che vadano ad interfacciarsi con volumi di dati sempre maggiori rappresentano, ad esempio, il vero valore fingerprint della soluzione.

ctrlX AUTOMATION
La piattaforma ctrlX AUTOMATION di Bosch Rexroth risponde a tutte questa necessità e sarà il protagonista indiscusso dello stand di Bosch Rexroth alla prossima edizione della fiera SPS Italia, in programma a Parma dal 24 al 26 maggio. Scalabile, potente e compatto, l’ecosistema proposto da Bosch Rexroth è un vero salto generazionale, che semplifica e velocizza i processi, assicurando una maggiore produttività in un ambito che spazia dal costruttore di macchine (massimizzandone la disponibilità) alle linee di produzione di un end user (garantendone la riconfigurabilità, per una gestione flessibile della produzione).

ctrlX AUTOMATION abilita le 4 aree dello stand: factory lane, services lane, software lane ed engineering lane. In ciascuna di queste aree verranno declinate le diverse tecnologie offerte dal portafoglio Bosch Rexroth.

Oltre allo stand (Pad. 05 Stand E35), Bosch Rexroth avrà a disposizione un altro spazio, all’interno dell’area District della fiera, che verrà presidiata dai finalisti della ctrlX Developer Challenge, la competizione dedicata ai software developer che si concluderà a fine maggio.