IVS- Industrial Valve Summit, il più importante evento internazionale organizzato in Italia dedicato alle tecnologie delle valvole industriali e alle soluzioni di flow control, promosso da Confindustria Bergamo ed Ente Fiera Promoberg, è giunto alla sua seconda edizione, che si svolgerà a Bergamo il 24 e 25 maggio 2017.
Ribadita la formula vincente della prima edizione costituita dalla presenza contestuale di un’esposizione fieristica di alto livello che si auspica raggiunga i 7000 mq netti di esposizione per equivalenti 7000 visitatori previsti; la presenza di un Congresso Internazionale promosso e organizzato da ISA (The International Society of Automation); una Conferenza Internazionale dal tema “The valve industry: knowledge exchange and visions for a global future” articolata in sei sottotemi:
- Sviluppi nella progettazione delle valvole industriali, dei loro materiali, dei processi produttivi e della protezione dalla corrosione
- Attuatori e relativi sistemi di supervisione e controllo
- Prestazioni ed evoluzione dei sistemi di tenuta
- Normative tecniche e qualifiche di riferimento
- Opportunità di Business e proiezioni di mercato
- Esperienza dei clienti finali, il “contenuto locale”, i costi finali di investimento e i servizi di assistenza post vendita.
Tra le novità della seconda edizione, la possibilità riservata agli espositori di un Paese europeo, che per il 2017 sarà la Gran Bretagna, di entrare a far parte della manifestazione. A complemento dell’offerta di IVS 2017 il programma formativo di Valvecampus , spin off creato in occasione della prima edizione con l’obiettivo di fornire aggiornamenti e formazione continua ai tecnici di settore che, anche per l’edizione 2017 vedrà l’organizzazione di: 4 giornate di training/visite in azienda; 12 corsi per le aziende del settore nel 2016/2017 con la presenza di docenti altamente specializzati e corsi attestati Fondimpresa con canali di finanziamento a disposizione delle aziende aderenti.
“Non vi è dubbio – sostiene Guido Venturini, Presidente di Confindustria Bergamo – che la seconda edizione di IVS attesti ancora una volta la volontà delle imprese appartenenti alla filiera dell’oil&gas, per buona parte milanesi e bergamasche, di riconfermarsi realtà di eccellenza e punto di riferimento internazionale. Fare sistema è il messaggio – ribadisce Venturini – che emerge dalle aziende che hanno aderito all’iniziativa e che sono state capaci di attrarre operatori commerciali e tecnici specializzati provenienti da tutto il mondo”.
Che la squadra sia la forza e il territorio un fattore strutturale importante lo conferma anche Ivan Rodeschini, Presidente Promoberg, che nel ricordare la vicinanza del Quartiere fieristico all’asse autostradale Torino-Milano-Venezia e al terzo aeroporto italiano per numero passeggeri (oltre 10 milioni nel 2015), riconferma la posizione strategica per un evento di caratura internazionale. Arte, cultura ed enogastronomia d’eccellenza, presenti a livello locale, costituiscono un utile e funzionale complemento dell’offerta.
Andare oltre l’Italia e oltre l’Europa – ambizione di Fabio Casiraghi, Responsabile Commerciale di IVS – per superare gli obiettivi raggiunti che ci eravamo dati per la prima edizione e soddisfare le mete – ambiziose – traguardabili per l’edizione 2017. Superate le perplessità iniziali, IVS si è mostrato come un progetto vincente dove tutte le aziende appartenenti alla filiera sono state e saranno presenti e dove il minimo comun denominatore è stato rappresentata dall’avere un punto produttivo in Italia a riconferma della rilevanza del “made in Italy”.
Internazionalità: termine presente nel pay off della fiera e nella strategia commerciale, congressuale e di comunicazione della manifestazione. In tal senso il patrocinio e la collaborazione siglati con l’ICE (istituto per il Commercio Estero) oggi rappresentato dal Direttore di Milano, Marinella Loddo e con Confindustria Assafrica e Mediterraneo nella persona del Direttore Generale, Pier Luigi D’Agata sono garanzia di un’operatività effettiva oltre confine.
Non ultimo la formazione, core business di Valvecampus che – conclude Simone Brevi, Vice Presidente dell’Associazione – si pone sul mercato come player importante e modello di associazionismo innovativo volto a rispondere alle esigenze delle aziende di formazione continua e che coinvolge l’intera filiera dell’Oil&Gas italiana.