Una vera rinascita nell’industria manifatturiera europea è stato l’oggetto di una conferenza informativa presieduta ieri dal Commissario europeo per la Ricerca, Philippe Busquin.
La conferenza ha costituito l’evento di spicco del Salone Emo 2003 di Milano, salone di macchine utensili, robot e industrie dell’automazione. La conferenza ha inoltre messo in risalto il contributo fondamentale della ricerca europea a sostegno dell’industria manifatturiera europea.
L’Europa produce attualmente il 52% della produzione mondiale di macchine utensili, contro il 20% del Giappone, il 6,6%della Cina e il 6,1% degli Stati Uniti.
La Commissione ha presentato tre progetti chiave di ricerca nel settore, quali la rete Mantys, che vuole sostenere il trasferimento dell’innovazione e della tecnologia tra i vari settori industriali, Ecosystems, per la produzione di componenti a basso impatto ambientale e Mach 21 per incoraggiare lo sviluppo della “cinematica parallela” e di macchinari multifunzionali.
Entro la fine dell’anno la Commissione presenterà un Piano d’azione globale per la tecnologia industriale nel settore manifatturiero (Manufacturing Technology Action Plan – Matap).
Hanno partecipato alla conferenza anche Roberto Formigoni, Presidente della regione Lombardia e un gruppo di industriali, ricercatori e innovatori di punta europei.