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Industria 4.0: che cosa verrà dopo? Risponde l’Industrial Pioneers SummitERT

HANNOVER MESSE-Preview am 24. Januar 2019 im Tagungsbereich der Halle 19, Messegelände Hannover.Im Bild: Dr. Jochen Köckler, Vorsitzender des Vorstandes der Deutschen Messe AG, berichtet über den aktuellen Stand der Messevorbereitungen.

Digitalizzazione, interconnessione e intelligenza artificiale sono oggi il motore dell’economia praticamente in ogni settore. Un sempre maggior numero di imprese sfrutta i vantaggi delle più moderne applicazioni per ottimizzare i propri processi di produzione e garantirsi competitività nel tempo. Tecnologie trasversali come l’intelligenza artificiale sollevano però anche non indifferenti problematiche sociali. È pertanto necessario che gli ambienti dell’industria e della politica affrontino congiuntamente la trasformazione industriale in atto.
Che cosa ci prospetta il futuro?

Ad Hannover Messe 2019 il nuovo Industrial Pioneers Summit esplorerà i nuovi scenari.
Industria 4.0 è già una realtà in molte aziende e impronta di sé le attività produttive e logistiche di ogni giorno.
Che cosa verrà dopo Industria 4.0? Quali sfide bisognerà affrontare? Quali sono le opportunità e i rischi della svolta industriale?

A questi interrogativi risponderà l’Industrial Pioneers Summit che farà il suo debutto martedì 2 aprile (Sala 2 del Convention Center, dalle 12.30 alle 18.00), leader del pensiero e visionari dell’industria, della politica, del business e della società discuteranno della fabbrica intelligente del futuro. Si parlerà di sviluppi innovativi e dei processi di trasformazione che ne deriveranno. Al centro dell’attenzione ci saranno temi quali realtà aumentata, nuovo standard di rete 5G o soluzioni di trasporto innovative che si avvalgono ad esempio dell’impiego delle tecnologie hyperloop.

Tra i relatori figurano pionieri quali: Klaus Helmrich, di Siemens AG; Detlef Zühlke, di smartfactory-KL e. V.; Christine Bowles, di Intel Corporation; Volkhard Bregulla, di Hewlett Packard Enterprises; Vincent Peng, di Huawei; Åsa Tamsons, di Ericsson; Georg Kube, di SAP SE; Dirk Ahlborn, fondatore e CEO della startup Hyperloop Transportation Technologies (HTT) di Los Angeles, azienda costruttrice di Hyperloop, un sistema in grado di trasportare persone e merci all’interno di una capsula in metallo di forma aerodinamica pensata per raggiungere fino a 1.200 km/h di velocità.

Il mondo della politica sarà rappresentato da un esponente di alto profilo: il Commissario UE Günther H. Oettinger. Gli aspetti di politica sociale saranno affrontati da Çağlayan Arkan di Microsoft: “La crescente automatizzazione apre nuovissimi percorsi professionali favorendo, attraverso la formazione, la creazione di nuova forza lavoro qualificata. E questo è solo l’inizio. A tutti noi si offrono possibilità straordinariamente interessanti”.
Alla prima dell’Industrial Pioneers Summit, che prevede un costo di partecipazione di 150 euro, sono attesi oltre 500 partecipanti. Il Summit si svolgerà in inglese, ma sarà predisposta la traduzione simultanea in lingua tedesca.
Il nuovo evento si tiene con il patrocinio della Commissione Europea e ha il supporto dei seguenti partner e sponsor: Associazione federale tedesca dell’economia digitale (BVDW), Centro di ricerca tedesco per l’intelligenza artificiale (DFKI), Ericsson, Hewlett Packard Enterprises, Huawei, Intel, Microsoft, Siemens, Associazione dei costruttori tedeschi di macchine e impianti (VDMA) e Associazione centrale tedesca dell’industria elettronica ed elettrotecnica (ZVEI).