Calcio, rescue, dance: sono queste alcune delle specialità nelle quali si cimenteranno i robot autonomi, spesso completamente autocostruiti, dei 145 team di studenti che prenderanno parte alla prossima edizione della Robocup Jr Italia in programma a Busto Arsizio (VA) dall’8 all’11 aprile 2015. Robot che sono il frutto delle competenze in numerose discipline delle squadre in gara, dall’elettronica all’informatica, dalla meccanica alla matematica, unite a un’abbondante dose di talento, di creatività e fantasia.
La Finale Nazionale è la naturale conclusione di un percorso formativo che consente agli studenti di presentare il frutto del proprio lavoro, confrontandosi con team provenienti da altre regioni d’Italia nel tentativo di conquistare il diritto a partecipare alla finale mondiale che quest’anno si terrà a luglio a Hefei in Cina. La manifestazione vedrà coinvolti circa 1.500 tra studenti ed insegnanti, impegnati nelle gare e negli eventi collaterali, nonché migliaia di altri studenti della zona nel ruolo di spettatori. Oltre alle gare, durante i giorni della manifestazione sono previsti convegni, presentazioni e workshop, a cura della Rete di Scuole per la Robocup Jr Italia, di Università, Associazioni e Aziende del settore.
RoboCup è un’iniziativa scientifica internazionale con l’obiettivo di migliorare lo stato dell’arte dei robot intelligenti; nata nel 1997, la missione originale era di mettere in campo una squadra di robot in grado di vincere, entro il 2050, la finale di Coppa del Mondo di Calcio. Da questa iniziativa è nata RoboCup Junior, una manifestazione destinata ai giovani fino ai 19 anni con l’intento di promuovere la Robotica Educativa come metodo trasversale, multidisciplinare e fortemente laboratoriale per guidare i ragazzi ad un uso formativo e corretto delle tecnologie.
Le gare di robotica si articolano in quattro principali specialità: Rescue A, Rescue B, Soccer e Dance/Theatre, a loro volta suddivise in Under 19 (studenti di età inferiore ai 19 anni) e Under 14 (studenti fino ai 14 anni di età). Sono previste inoltre gare di co-space e gare non competitive, tipicamente per i più piccini. Nella categoria Rescue A e B i robot sono impegnati ad individuare le vittime all’interno di uno scenario che simula le rovine di un disastro; nella categoria Soccer due robot per squadra sono impegnati in una gara di calcio utilizzando una speciale pallina che emette raggi IR, nel tentativo di mettere a segno quanti più goal possibile. Infine, nella Dance, uno o più robot vestiti in costume si muovono e danzano seguendo una coreografia, in armonia con la musica di sottofondo. Tutti i robot si muovono ed effettuano le missioni per cui sono stati costruiti in maniera completamente autonoma.