Automazione Plus

Impianto di collaudo per test criogeniciERT

Telmotor ha fornito la propria consulenza a Oleodinamica Martinalli, punto di riferimento nel mondo dell’oleodinamica, dell’alta pressione e di banchi di collaudo per il settore Oil&Gas il cui obiettivo è garantire la massima soddisfazione del cliente. Il nuovo impianto di collaudo per test criogenici, in grado di testare la tenuta delle valvole a -196 °C, si avvale delle soluzioni Siemens proposte da Telmotor e fornite in qualità di distributore certificato Solution Partner Automation Drives di Siemens.

Un progetto ultimato anche grazie al contributo di Intech, integratore del sistema di automazione, che ha fornito l’interfaccia con cui sviluppare la soluzione.
Il processo di controllo delle valvole prevede un test criogenico con raggiungimento di temperature di -196 °C secondo ISO 28921-2 all’interno di vasche iper-isolate e dimensionate in funzione del modello e della tipologia di valvola fino a DN900. Il layout di impianto prevede 3 vasche di differenti dimensioni gestite attraverso due consolle di comando, in grado di generare test automatici in alta pressione con elio e azoto fino a 500 Bar.

Le consolle sono munite di interfaccia HMI e comandi manuali posizionati sulle stesse. L’impianto prevede per ogni vasca un sistema di canalizzazioni di immissione ed estrazione aria, gestite attraverso dei Pid di regolazione, che mantengono la temperatura costante nella zona di processo. Per fini di sicurezza e per monitorare la quantità di ossigeno nell’area di controllo, sono stati poi posizionati in prossimità delle vasche 8 sensori di rilevamento della concentrazione di ossigeno nell’aria.

L’architettura del sistema di controllo prevede l’impiego delle soluzioni fornite da Telmotor: un PLC Siemens Simatic S7-1500F di sicurezza, con quattro stazioni di periferia decentrata ET200SP. La supervisione è stata realizzata utilizzando il software Scada Siemens WinCC V7.5, con 3 PC industriali Siemens formato rack (1 Simatic IPC547G server e 2 Simatic IPC347E client).

Una particolarità del sistema di supervisione consiste nella presenza di 6 monitor da 22” e 2 monitor da 55” (dislocati in cabina di supervisione e sulle due consolle), comandati dalle stazioni IPC (funzionalità multi-monitor).

Sui monitor, oltre alle informazioni di processo (PLC), sono visualizzate le immagini di videosorveglianza provenienti da una rete di telecamere IP, che possono essere comandate dagli operatori. Il PLC S7-1500F gestisce, oltre alla rete Profinet IO, anche una comunicazione Modbus TCP e lo scambio dati (mediante PN/PN Coupler), con le apparecchiature di gestione dei test criogenici e della regolazione di azoto.

Infine, la soluzione di videosorveglianza prevede 5 telecamere di cui 3 del tipo “Speed dome” con obiettivo 30X, a movimentazione meccanica 360°. Le ulteriori 2 telecamere sono fisse ma dotate di zoom motorizzato per il controllo di sezioni nella parte esterna della struttura. L’operatore può manovrare le telecamere tramite integrazione sui PC Siemens oppure tramite un joystick dedicato.
Il sistema prevede anche un video-registratore digitale che, oltre ad un backup dei processi produttivi, concentra le immagini su un’unica uscita HDMI con i 5 flussi video, disponibili anche su un display di grandi dimensioni (55”).