Il Prof. Arnulf Jaeger-Walden ha esposto durante l’European Open Forum di Barcellona il suo studio sullo sfruttamento dell’energia solare nel deserto del Sahara. Secondo la ricerca, una distesa di alcuni chilometri di pannelli solari nel deserto africano è in grado di soddisfare l’intero fabbisogno energetico europeo in modo pulito.
Il progetto prevede la costruzione di immensi parchi solari che sarebbero in grado di produrre energia elettrica tramite cellule fotovoltaiche o con l’attivazione di turbine ad acqua calda, sfruttando la luce e il calore del sole nell’ambiente desertico. Secondo Jaeger-Walden è sufficiente assorbire lo 0,3% della luce solare del Sahara per produrre energia pulita per tutto il vecchio continente. Per trasportare nel vecchio continente l’intera mole prodotta si utilizzerebbero i cavi Hdvc, ad alto voltaggio, con i quali si avrebbero poche dispersioni lungo il tragitto.
I costi però sono elevatissimi: un investimento di 450 miliardi di euro, circa dieci volte la finanziaria 2008, sarebbe in grado di soddisfare le richieste di 35 milioni di utenze domestiche grazie all’arrivo di 100 GW di energia solare.