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Il settore italiano delle macchine utensili cresce del 15,9%ERT

Le esportazioni del settore hanno continuato a crescere con ottimi risultati (+17,7%, per 2.787 milioni di euro), ma sono soprattutto le consegne sul mercato domestico, dopo alcuni anni negativi, a registrare un incremento (+13,6%) decisamente superiore alle previsioni. La forte ripresa interna è testimoniata dal dato di consumo (3.537 milioni di euro, con un aumento del 13,7% rispetto all’anno precedente), oltre 6 punti sopra quanto stimato negli scorsi mesi.

La Germania ha assorbito l’11,6% dell’offerta italiana di settore e si è confermata il maggiore mercato di sbocco, seguita subito dopo dalla Cina (9,6%). Tra i Paesi occidentali, buono il dato delle consegne negli Stati Uniti (+14,6%) e in Spagna (+11,8%), mentre è stata registrata una diminuzione superiore al previsto delle vendite destinate alla Francia (-10%). Per quanto riguarda i mercati emergenti, positive le vendite dirette in Polonia (+82,8%), Russia (+48,2%), India (+14,8%), Repubblica Ceca (+65%) e Romania (+35,6%). Di segno negativo le consegne in Brasile (-14,6%) e Messico (-26,9%).

Secondo una stima elaborata dal Centro studi di Ucimu – Sistemi per Produrre, per il 2007 è previsto un incremento dell’11,6% rispetto al 2006 e la produzione dovrebbe raggiungere il nuovo valore record di 5.570 milioni di euro. Le esportazioni potrebbero arrivare a quota 3.080 milioni di euro (+10,5% rispetto al 2006), mentre le consegne sul mercato domestico raggiungerebbero un valore pari a 2.490 milioni, facendo segnare una crescita del 12,9%.