Il mercato italiano delle apparecchiature per la saldatura laser è limitato attualmente a un ristretto numero di applicazioni. Per far sì che si riduca la volatilità del mercato e per sostenere una forte crescita, è necessario a questo punto diffondere l’uso di questa tecnologia ad altri settori.
Attualmente, i produttori di queste apparecchiature dipendono completamente dal settore auto, e in particolar modo dal gruppo Fiat e dai suoi fornitori. Se è vero che da un lato le incertezze sul futuro della Fiat potrebbero contenere gli investimenti, dall’altro, però, la Fiat potrebbe avviare una campagna di modernizzazione e di automazione tale da dare una enorme spinta al mercato di questo tipo di apparecchiature.
“A ogni modo” avverte, però, l’analista e ricercatore di Frost & Sullivan, Titus Hocevar “bisogna tenere presente che una sola azienda come la Fiat non basta per spingere il mercato, anche perché i laser generano una ridotta domanda di ricambi”. “In questo contesto” continua il ricercatore “il fatto che i fornitori italiani si stiano rivolgendo ai produttori di macchine tedesche rappresenta un trend positivo dal momento che il settore auto italiano, basato essenzialmente attorno alla Fiat, non può generare domanda nella stessa misura in cui lo fanno diversi produttori”.
Al tempo stesso, alcuni fornitori italiani stanno adottando questa tecnologia proprio per aggiudicarsi contratti di fornitura con i clienti tedeschi.
Tuttavia, come si accennava, questa tecnologia è ancora sottosviluppata e può essere applicata in molti altri settori: come nella costruzione di vagoni ferroviari e di navi, nel settore aereospaziale, nell’industria leggera come pure nell’elettronica e in campo medico.
La forte predisposizione industriale del Paese e la grande quantità di processi manifatturieri di trasformazione dei metalli fanno dell’industria italiana di macchinari di saldatura la seconda in ordine di dimensioni in Europa. Pressioni di tipo competitivo di basso costo che si fanno sempre più insistenti sui processi manifatturieri di trasformazione dei metalli e su diversi settori manifatturieri spingeranno a una maggiore automazione dei processi. Questo farà si che l’industria della saldatura laser in quanto complementare ne beneficerà.
Con l’industria italiana che lavora a stretto contatto con le università e gli istituti di ricerca per promuovere miglioramenti tecnologici e per ampliare il campo di applicazioni, il mercato italiano sembra destinato a ridurre il vantaggio che i competitori tedeschi detengono in termini di ricerca applicata.
È possibile richiedere una brochure elettronica in lingua inglese, con indicati produttori, utenti e le più recenti analisi del mercato italiano direttamente a Frost & Sullivan all’indirizzo: chiara.carella@frost.com, indicando le proprie generalità.