Da quando la prima release di Ignition ha visto la luce nel 2010, ha dato vita a una comunità di user che si è andata via via rafforzando negli anni, divenendo un vero e proprio faro a cui far riferimento per lo sviluppo della piattaforma in base alle tendenze in atto.
Ignition 8 nasce proprio dal desiderio di dare una risposta concreta alle specifiche esigenze dei clienti, in qualsiasi settore essi operino. Infatti, tutte le funzionalità implementate e gli aggiornamenti derivano direttamente dai feedback e dai suggerimenti ricevuti dalla base degli utilizzatori della piattaforma di Inductive Automation.
Nello sviluppo della nuova release l’obiettivo è stato quello di conciliare le esigenze di una piattaforma di controllo che fosse potente, ma al tempo stesso semplice e intuitiva.
Gestire milioni di tag in modo efficace
Le grandi imprese stanno manifestando un crescente interesse verso Ignition per realizzare le
I miglioramenti introdotti nella gestione delle tag rappresentano un classico esempio di come Ignition 8 abbia recepito le esigenze puntuali dei clienti.
Uno dei punti di forza di Ignition è da sempre la capacità di gestire un numero pressoché illimitato di tag. Tuttavia, spesso si manifestavano rallentamenti laddove il numero di tag superava il mezzo milione: ciò essenzialmente per la massiccia richiesta di memoria. La nuova release ha compiuto un significativo passo avanti nella gestione delle tag, rendendole ora decisamente più veloci.
Il modello di gestione delle tag è stato rivisto al fine di poterle personalizzare con attributi e setpoint in modo semplice e senza script. La maggiore flessibilità con cui ora le tag possono essere editate, importate e spostate.
Nuove tecniche di ereditarietà
Ignition 8 offre una maggiore flessibilità nella gestione dei progetti grazie all’introduzione di un nuovo ed efficace modello di ereditarietà. È possibile definire insiemi di risorse a livello centrale, che possono essere condivise e riutilizzate a livello locale, senza però che sia preclusa la possibilità di apportare modifiche in base alle specifiche necessità.
Ciò consente a ciascun singolo sito di poter localmente adattare i progetti, pur continuando ad avere accesso alle risorse che sono rese disponibili a livello centrale.
Implementazione semplice e veloce
Con il nuovo modulo Perspective i client di visualizzazione sono leggeri e veloci. Ciò consente a
La velocità di risposta dei client si deve all’architettura di Ignition 8, che non utilizza la tecnica del polling, il che riduce il carico di rete e delle CPU. Ciò consente di utilizzare contemporaneamente fino a 200 client.
Progettazione e sviluppo migliorati
Le nuove funzionalità della nuova release accelerano i tempi di sviluppo a vantaggio dell’intera catena del lead-time. Inoltre è possibile ripristinare vecchie versioni di progetti, risolvendo i conflitti a livello di codice e tracciando le modifiche mediante Git o altro sistema di gestione del codice sorgente.
Ignition 8 offre anche funzionalità di progettazione concorrente, mediante la quale più progettisti possono lavorare contemporaneamente senza subire blocchi incrociati.
Il modulo Vision
Sono stati apportati importanti miglioramenti al modulo Vision. Anziché appoggiarsi a Java Web Start, i client di visualizzazione vengono avviati tramite nuovi launcher Windows, Mac e Linux. La nuova release integra Java in maniera nativa, il che evita la necessità di doverlo installare, mantenere e aggiornare.
Il modulo Perspective
La proliferazione dei dispositivi mobili è stato uno dei maggiori fattori di discontinuità da quando è stato introdotto Ignition nel 2010. La nuova release 8 non poteva fare a meno di cogliere questo cambiamento e di integrarlo al suo interno per renderlo pienamente disponibile alle applicazioni di tipo industriale. Così è nato il modulo Perspective, che si basa su HTML5 e CSS3 e che, quindi, può essere eseguito su qualsiasi dispositivo in qualsiasi ambiente operativo dotato di web browser.
Smart device come tablet e cellulari entrano a pieno titolo nel mondo dei sistemi di automazione. Ciò consente di utilizzare tutte le facility tecnologiche tipiche di questi dispositivi: ad esempio, con la telecamera un operatore può scattare una foto, registrare il funzionamento del sistema o scannerizzare un QR code, così come taggare singole porzioni di impianto mediante coordinate GPS. Perspective consente di sfruttare queste funzionalità sia in ambiente Android che IOS.
Ciò apre agli utenti nuove ed entusiasmanti possibilità di fruire e progettare HMI in un modo completamente diverso da quanto i normali PC e classici monitor permettono di fare. Ignition Perspective consente agli utenti di interagire con le applicazioni sui propri dispositivi mobili con la stessa facilità con cui lo possono fare sul proprio notebook o desktop.
Cybersecurity
La sicurezza è divenuta una priorità molto elevata che qualsiasi sistema di controllo non può non considerare. Ignition 8 rafforza il livello di security supportando l’autenticazione a due fattori, il single sign-on e i più diffusi protocolli di crittografia utilizzati a livello industriale.
Piena scalabilità
La flessibilità e la modularità di Ignition 8 consentono di poterlo impiegare tanto per automatizzare compiti specifici, ad esempio allarmi o reporting, quanto per gestire una intera linea di produzione o un impianto che si sviluppa su un’area geografica estesa.
Versione trial illimitata
Per consentire a tutti di scoprire le potenzialità di Ignition 8, sul suo sito Inductive Automation offre la possibilità di effettuare il download gratuito di una versione trial illimitata (www.inductiveautomation.com/downloads/)