Il Consiglio di Amministrazione di Siemens SpA, si è riunito e ha esaminato ed approvato la proposta di bilancio per l’esercizio 2000/2001 chiusosi lo scorso 30 settembre.
Tale proposta verrà quindi sottoposta all’Assemblea convocata per il 12 e 13 marzo 2002, rispettivamente in prima ed eventuale seconda convocazione.
Il risultato di Siemens SpA nell’esercizio 2000/2001 va interpretato alla luce di una serie di operazioni di riassetto societario e industriale. Tali operazioni, lasciando essenzialmente invariato il perimetro totale del Gruppo, hanno avuto lo scopo di renderne il controllo più rispondente alle dinamiche ed esigenze del mercato.
Nell’anno fiscale appena trascorso, il fatturato di Siemens SpA è stato di 1.211 milioni di euro, in crescita del 20% rispetto al precedente anno fiscale. Gli ordini sono aumentati di oltre il 17%, passando da 1.078,3 milioni di euro nel 2000 a 1.265 nel 2001.
L’ esercizio 2001 si è chiuso con un utile netto di oltre 3,3 milioni di euro, inferiore rispetto ai 45,3 milioni del 2000. La variazione del risultato d’esercizio è da imputarsi da una parte a proventi straordinari (28 milioni di euro), che avevano caratterizzato il precedente anno fiscale, e dall’altra ad investimenti in acquisizioni societarie tendenti ad accentuare l’innovazione tecnologica e la capacità di integrazione di sistemi complessi.
Le operazioni di riassetto societario hanno portato l’organico di Siemens SpA a passare da 2.300 unità ad oltre 1.700, con un trasferimento di tutti i 600 addetti in nuove società del Gruppo che hanno preso avvio nel corso dell’anno.