Siamo sempre più dipendenti dai dati per completare il lavoro, comunicare con gli amici e guardare le nostre serie TV preferite in streaming. Infatti, il 90% di tutti i dati attualmente esistenti sono stati creati negli ultimi due anni. Anche se non tutti questi dati sono importanti per i produttori, la perdita di qualsiasi dato aziendale può rivelarsi dannosa per l’azienda.
Poiché si accumula una crescente quantità di dati, i produttori hanno bisogno di tenerne traccia e di sapere come accedervi. Stando all’articolo di David M. Smith The Cost of Lost Data (‘il costo dei dati persi’), ogni anno il 6% di tutti i PC subisce un episodio di perdita di dati. La perdita di dati importanti può provocare costosi tempi di inattività che si ripercuotono sull’azienda.
Nei settori sottoposti a una rigorosa regolamentazione, ad esempio l’industria farmaceutica, i tempi di inattività dovuti alla perdita di dati possono influire sul prodotto. La perdita di dati compromette l’integrità di un prodotto, poiché i record potrebbero andare persi, di conseguenza il lotto del prodotto dovrà essere rifiutato.
Indipendentemente dalla normativa, tutte le imprese manifatturiere devono essere consapevoli delle implicazioni della perdita dei dati. Secondo la National Cyber Security Alliance, il 60% delle PMI che perdono i loro dati chiuderanno l’attività entro sei mesi. Poiché i produttori contano su una maggiore quantità di dati per migliorare la produttività, devono anche considerare quali opzioni consentono di conservare i dati in modo efficiente e sicuro.
I produttori stanno incrementando gli investimenti in tecnologia dell’informazione (IT) per migliorare efficienza, qualità e conformità normativa. L’aumento dell’IT comporta una maggiore quantità di dati da proteggere. I produttori possono considerare diversi metodi per prevenire la perdita dei dati, in particolare l’uso della virtualizzazione.
La virtualizzazione implica la creazione di un server, un desktop, un sistema operativo o una rete per il consolidamento dei dati. I produttori possono quindi utilizzare molteplici sistemi operativi senza dover cambiare dispositivo. Possono eseguire tutte le operazioni simultaneamente da un unico sistema informatico centrale.
Tradizionalmente, gli impianti di produzione hanno bisogno di molti server per raccogliere e archiviare tutti i dati. Creando un’unica struttura centrale, ai produttori servirà un solo server per l’esecuzione del software IT, riducendo i costi di manutenzione informatica per lo stabilimento.
Con la progressiva disponibilità di hardware più avanzato, i sistemi operativi esistenti possono andare incontro all’obsolescenza, quindi può diventare più difficile reperire software e hardware compatibili. La virtualizzazione elimina questo problema perché il software dell’host virtuale funzionerà sull’hardware indipendentemente dall’età del sistema operativo. Inoltre la virtualizzazione agevola l’espansione. Una volta che l’infrastruttura è operativa, i produttori possono aggiungere e configurare una nuova macchina senza necessità di ulteriori nuovi server.
I produttori devono sapere che potrebbe verificarsi un errore di sistema in qualsiasi momento. Qualunque problema con i comandi, i sistemi di esecuzione o le apparecchiature automatiche può causare il blocco della produzione e la perdita di dati importanti. L’utilizzo di piattaforme virtuali indipendenti dall’hardware consente di ridurre l’impatto dei guasti sui dati. I produttori possono archiviare facilmente i dati conservati sulla piattaforma virtuale e accedervi non appena la macchina host ritorna online. Quando la macchina host è nuovamente online, tutte le informazioni saranno disponibili e accessibili. I dipartimenti IT possono anche testare virtualmente un software di failover per il ripristino di emergenza in modo da prepararsi a qualsiasi avaria.
I produttori devono accertarsi attentamente che il loro contributo ai 2,5 quintilioni di byte di dati quotidiani sia organizzato in modo appropriato senza rischi di perdite. Come sottolinea il fornitore di parti per l’automazione industriale EU Automation, la virtualizzazione consente ai produttori di tutte le dimensioni di migliorare la visibilità della propria rete e creare la piattaforma più adatta alla loro azienda da un unico server, migliorando le modalità di accesso, protezione e utilizzo dei dati.