A SPS Italia, Panasonic si è riconfermata come punto di incontro strategico con i costruttori e gli integratori, partner e non, che possono migliorare le proprie macchine grazie alle sue soluzioni.
Allo stand Panasonic ha riscosso successo la macchina compatta posizionata proprio al centro della struttura (gentilmente prestata da A UNO TEC, costruttore con cui Panasonic collabora da lunga data).
L’automazione è stato proprio il punto di unione delle tre colonne portanti dello stand:
– Compact Motion Efficace: il servoazionamento Minas A6 è il protagonista di quest’area. Ci sono molti esempi di funzionalità utili a risolvere problematiche specifiche, soprattutto per i segmenti packaging, assemblaggio, robotica, lavorazione materiali ecc.
L’assenza di vibrazioni, l’alta banda passante e le altre caratteristiche che incrementano le performance produttive (in Ethercat) sono state le principali aree di interesse dei nostri visitatori. Una crescente attenzione è stata riservata anche alle soluzioni safety avanzate dei servoazionamenti Panasonic.
– Web Automation Semplice: è l’area vocata al controllo PLC e ai sistemi di networking, con workshop in stand per dare ulteriori occasioni di confronto sui temi software. Il tema di maggior interesse è stato legato alle dinamiche di tele-manutenzione e tele-assistenza: soluzioni che sfruttano software di editing ad alta usabilità per costruire le interfacce dei progetti di controllo remoto (Web Creator ecc.)
– No Space Sensor: i visitatori, alla ricerca di soluzioni di integrazioni, hanno rivolto il loro interesse sulle soluzioni dedicate alle applicazioni Safety No Space (barriere particolarmente sottili e robuste dal facile allineamento), e alla sensoristica del noto HG-C. I settori più interessati sono stati quelli del packaging primario, biomedicale e assemblaggio, cioè dove l’integrazione è la necessità più sentita.