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“I Quaderni del G.I.S.I.”: pronta la revisioneERT

G.I.S.I. ha realizzato una rivisitazione della Collana libraria “I Quaderni del G.I.S.I.”, sia nella parte di misura, revisionando il Volume II (Misura) nei nuovi aspetti tecnologici e normativi di realizzazione a applicazione dell’odierna strumentazione, sia con un Addendum al Volume IV, riguardante i requisiti tecnici e metrologici imposti dalle recenti Direttive Comunitarie: LVD, EMC, MID, PED e ATEX.

In particolare, il Volume II, concernente le diverse misure industriali fisiche, chimiche, meccaniche ed elettriche, è stato rivisitato e/o completato nei seguenti aspetti tecnologici e normativi:
• Aggiornamento sui sistemi di misura multivariabile per le pressioni e livelli;
• adeguamento ai requisiti normativi ISO (International Standardisation Organisation) nelle misure di portata a pressione differenziale (diaframmi, boccagli e venturimetri);
• aggiornamento dei sistemi di misura di portata ultrasonici (multipasso con autodiagnostica) e ai relativi requisiti imposti dalla recente normativa ISO;
• adeguamento ai requisiti tecnici nelle misure di portata volumetriche imposti dalla recente direttiva comunitaria MID (Direttiva Strumenti di Misura);
• aggiornamento della normativa IEC (International Electrotechnical Commission) sulle termoresistenze (alle nuove classi di tolleranza) e sulle termocoppie (alle termocoppie nobili costituite dai metalli puri e alle termocoppie in lega per alte e altissime temperature);
• ampliamento della parte relativa ai trasmettitori di temperatura di nuova generazione (Hart e Fieldbus);
• aggiornamento dei sistemi di misura dell’umidità a capacità elettrica e a frequenza di risonanza, con i relativi sistemi di misura automatici e riverificabili in esercizio;
• adeguamento ai requisiti normativi nelle misure di massa OIML (Organisation International de Metrologie Legale);
• riferimento alle normative ISO per la determinazione della massa volumica del gas naturale, nonché del suo potere calorifico inferiore e superiore;
• adeguamento ai requisiti normativi nelle misure di viscosità ISO e SAE (Society of Automotive Engineers);
• aggiornamento delle tecniche e metodologie di misura del pH e dei relativi sistemi automatici di misura;
• adeguamento delle pratiche di misura gascromatografiche, con particolare riferimento a quelle del gas naturale e alla nuova normativa di riferimento ISO;
• aggiornamento infine delle norme tecniche e legali di riferimento.

Inoltre per il Volume IV, Normativa e Terminologia, è stato redatto a carattere monografico suppletivo, un Addendum sulle principali direttive europee applicabili alla strumentazione di misura e controllo nelle applicazioni industriali, che tratta nei capitoli:
introduttivo: l’esigenza legale della marcatura CE dei prodotti soggetti alle direttive comunitarie, nonché gli aspetti legati alla scelta del/dei modulo/i di valutazione della conformità più opportuno/i, alle relative prove di conformità alle normative armonizzate, che danno la presunzione di conformità, oltre ai metodi generali per la predisposizione del fascicolo tecnico, la dichiarazione di conformità e la marcatura finale CE del prodotto o strumento;

1: la Direttiva Bassa Tensione LVD (Low Voltage Directive), che impone che il materiale elettrico possa essere immesso sul mercato solo se costruito conformemente alla “regola d’arte” in materia di sicurezza e non comprometta comunque la sicurezza delle persone e delle cose;

2: la Direttiva Compatibilità Elettromagnetica EMC (Electro Magnetic Compatibility), che impone che il dispositivo elettrico sia capace di funzionare in modo soddisfacente in un dato ambiente elettromagnetico (ovvero, immunità specificata), senza però introdurre disturbi elettromagnetici intollerabili per tutto ciò che sta in detto ambiente (ovvero, emissione limitata);

3: la Direttiva Strumenti di Misura MID (Measuring Instruments Directive), che disciplina le caratteristiche degli strumenti di misura (di sicurezza e di prestazione metrologica) utilizzati dagli operatori pubblici e privati nel campo della salute e dell’ambiente e nei diversi settori delle transazioni commerciali, quali: contatori di acqua, gas, energia elettrica, calore ecc;

4: la Direttiva Apparecchiature a Pressione PED (Pressure Equipment Directive), che impone ai fabbricanti/utilizzatori di identificare il livello di pericolosità dell’apparecchiatura costruita/applicata, obbligati a riconoscere i pericoli dovuti alla pressione, e quindi a progettare e costruire/applicare l’apparecchiatura, tenendo in considerazione i seguenti elementi: pericolosità del fluido, pressione, temperatura e volume del dispositivo (tubazione, serbatoio o generatore di vapore);

5: la Direttiva Atmosfere Esplosive ATEX (ATmosphères EXplosibles), che riguarda infine i prodotti e gli strumenti destinati ad essere utilizzati in luoghi ove esistano atmosfere potenzialmente esplosive per la presenza di gas, vapori e nebbie infiammabili o per la presenza di polveri combustibili in industrie, in superficie oppure in miniere.

Per le principali direttive considerate, sono stati tratteggiati i seguenti punti salienti: l’eventuale analisi dei pericoli e dei rischi associati all’ambiente di installazione; la/e procedura/e di valutazione della conformità dell’apparecchio idoneo allo scopo; i criteri di scelta e selezione dell’apparecchio più idoneo; le eventuali norme armonizzate di riferimento; la dichiarazione della conformità; la marcatura di conformità CE generale e specifica; esempi di marcatura specifica per applicazioni MID e ATEX.

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