Fanuc introduce la nuova famiglia di robot collaborativi CRX, caratterizzata da un’estrema semplicità d’uso che li rende interessanti per automatizzare i processi in aziende di ogni settore e dimensione, comprese le industrie che si affacciano per la prima volta al mondo dell’automazione e non dispongono di personale esperto in programmazione robotica.
Le applicazioni di movimentazione, assemblaggio, ispezione, pallettizzazione e l’asservimento macchina troveranno un prezioso collega nei cobot CRX, che si presta inoltre al montaggio su sistemi a guida automatica AGV per lo spostamento di pezzi tra stazioni di montaggio e l’approvvigionamento smart dei magazzini.
Le funzioni che CRX è in grado di eseguire affiancando gli operatori in produzione sono potenzialmente infinite, e la sua messa in servizio risulta immediata grazie allo sviluppo ergonomico della programmazione.
La gamma CRX va ad affiancarsi alla già rinomata famiglia di robot collaborativi CR di Fanuc, ampliando le possibilità di collaborazione e la platea di utilizzatori.
I cobot CR rappresentano lo sviluppo in chiave collaborativa dei più apprezzati robot industriali dell’azienda giapponese, con carichi utili al polso da 4 fino a 35 kg.
CRX costituisce una vera e propria rivoluzione nel panorama dei robot Fanuc, sia in termini di design che di approccio funzionale. La parola chiave è semplicità d’uso: i cobot CRX sono facili da integrare, da programmare, da spostare e da riconvertire a nuovi task, così da venire incontro alle esigenze di automazione e flessibilità anche delle PMI.
Sono due i modelli attualmente disponibili: CRX-10iA e CRX-10iA/L, entrambi 6 assi con capacità di carico al polso di 10 kg e sbraccio di mm 1.249/1.418 (L).
Il footprint ridotto con peso di soli 40 kg e il design sottile ne consentono l’installazione in qualsiasi contesto (a terra, a soffitto e a parete). La versione a braccio lungo si presta particolarmente all’impiego in spazi confinati. grazie alla sua capacità di ruotare l’asse 3 senza vincoli. CRX non richiede alcuna specifica superficie per procedere al suo posizionamento, e il controllore è alimentato da una normale alimentazione (200-240V) monofase.
CRX è anche rapido da integrare, in quanto dispone di semplici software di plug in per installare le interfacce di utilizzo delle periferiche quali ad esempio pinze, telecamere, ecc. Sono disponibili varie opzioni quali sistemi di visione (iRVision) e sensori di forza (FS-15iA), oltre ad un set di funzioni di Intelligenza Artificiale per massimizzare l’efficienza operativa.
La livrea bianca lucida, con profili curvati e fasce verdi, mostra un profilo agile e un look moderno. Alla base è presente un indicatore LED che permette di conoscere in un attimo lo stato in cui si trova il robot (operativo / in standby / in modalità collaborativa o standard), così da agevolare l’interazione con gli operatori.
L’interfaccia con il robot è costituita da un tablet Teach Pendant touchscreen equipaggiato con penna capacitiva, pratico da maneggiare grazie alla robusta maniglia posta sul retro. La programmazione è rappresentata come una timeline, dove è possibile trascinare icone che individuano i diversi elementi riferiti al movimento, rendendo di fatto immediata la comprensione anche per gli utenti meno esperti.
Inoltre, è possibile insegnare al robot le traiettorie da compiere accompagnandone i movimenti con la guida a mano, salvando sul tablet le diverse posizioni con la funzionalità drag&drop. CRX è un prodotto “out of the box”: in poco meno di un’ora è possibile infatti installare, avviare e far eseguire al cobot il suo primo task.
L’asservimento macchina viene agevolato dalla disponibilità del pacchetto software Qssr – Quick and Simple Startup of Robotization, che permette di programmare il robot direttamente dal CNC macchina e realizza compiutamente l’ecosistema One Fanuc, dove macchina utensile, controllo numerico e robot condividono lo stesso ambiente di programmazione integrandosi perfettamente.