Hewlett Packard Enterprise (HPE) ha annunciato la collaborazione con il High-Performance Computing Center Stuttgart per realizzare il più veloce supercomputer al mondo per uso industriale. Il nuovo supercomputer, soprannominato Hawk, è basato sulla piattaforma HPC di prossima generazione ad alte prestazioni che utilizza il nuovo codice processore AMD EPYC – nome in codice ‘Rome’. Hawk raggiunge una velocità di quasi 3,5 volte superiore rispetto all’attuale sistema HLRS, con un picco teorico di 24 PetaFLOP.
Inoltre, HPE ha reso noti ulteriori aggiornamenti relativi all’HPC in occasione dell’evento Supercomputing 18 (SC18) ovvero: l’ingresso nella November’s Top500 List con Astra, realizzato in collaborazione con Sandia National Laboratories per il National Nuclear Security Administration (NNSA), riconosciuto come il supercomputer Arm più veloce e più grande al mondo – e il primo supercomputer Arm in grado di raggiungere 1.5 PetaFLOPs; l’annuncio delle hybrid HPC experiences attraverso modelli basati sul consumo, HPC Infrastructure as a Service (IaaS) e molti altri; l’aumento dell’efficienza energetica nei data center ad alte prestazioni attraverso il nuovo HPE Adaptive Rack Cooling System; l’estensione delle soluzioni EDA attraverso una collaborazione con Cadence, Arm e Marvell.