Operazione Risorgimento Digitale – la grande alleanza tra istituzioni e imprese promossa da TIM per la diffusione delle competenze digitali nel Paese – e avvierà dal 22 aprile un ciclo di workshop sulla digitalizzazione delle imprese italiane rivolte a professionisti, imprenditori e PMI.
Molti i temi che saranno trattati: dall’Industria 4.0 all’AI, dal Data Analytics all’Intelligent Edge, dalla gestione intelligente delle reti e dei datacenter al 5G dall’hybrid workplace all’Hybrid IT, tematiche volte a promuovere una migliore comprensione delle potenzialità della trasformazione digitale, oggi un prerequisito indispensabile per lo sviluppo e la competitività delle nostre imprese.
“Le moderne tecnologie digitali possono rappresentare un potente motore di sviluppo per il nostro Paese e una chiave per uscire rapidamente dalla crisi causata dalla pandemia. L’Italia, oggi più che mai ha bisogno di innovazione, e per fare ciò è necessario diffondere sempre di più competenza e cultura digitale. Lo scopo è quello di accelerare l’integrazione delle tecnologie nei processi organizzativi, di apprendimento e di business, in modo da accelerare la competitività di tutto il Paese”, ha dichiarato Stefano Venturi, Presidente e Amministratore Delegato Hewlett Packard Enterprise Italia. “Da sempre siamo impegnati su questo versante, con iniziative dedicate ai nostri clienti e partner, così come a ragazze e ragazzi di tutte le età. È dunque per noi naturale portare il nostro contributo all’importante iniziativa Operazione Risorgimento Digitale di TIM, composta da oltre 40 partner che danno forza al progetto”.
La digitalizzazione è un tema fondamentale per lo sviluppo del Paese e il recovery fund può rappresentare un’occasione per rendere l’Italia non solo più digitale, ma anche più green, più sostenibile ed inclusiva. Le tecnologie su cui far leva sono diverse: Intelligenza Artificiale, Machine Learning, Edge computing, 5G e blockchain, passando dal mondo del Cloud Ibrido, dei Big Data Analitycs, dell’HPC e arrivando fino all’Industrial IoT.
Il percorso formativo gratuito è pensato con un’attenzione particolare alle necessità delle PMI – segmento tra i più colpiti dalla pandemia – per fornire loro orientamento ma anche spunti pratici, attraverso il contributo dei professionisti di HPE.
Queste tecnologie innovative consentono di migliorare il modo di vivere e di lavorare delle persone, vera ragion d’essere di Hewlett Packard Enterprise, che si impegna a svilupparle anche per contribuire alla crescita del Paese in termini di innovazione e di competitività.
Inoltre, HPE è in prima linea da anni nella promozione della Cittadinanza Digitale e delle telematiche STEM, collaborando attivamente con il Ministero dell’istruzione, come membro dell’Advisory Board “Generazioni Connesse” sui temi della sicurezza in rete, nonché quale membro dell’Alleanza Strategica Nazionale promossa dall’allora Ministero dell’Innovazione Tecnologica, con l’obiettivo di combattere il digital divide in Italia.
HPE è poi attiva con i suoi programmi Safe2Web, dedicato alla cultura dell’uso sicuro della rete da parte dei minori, CoderDojo, mirato alla promozione del pensiero computazionale, e FabLab@HPE, destinato a promuovere nelle scuole secondarie di secondo grado le competenze STEM distintive del mondo del lavoro.
Grazie all’impegno dei propri volontari, Hewlett Packard Enterprise Italia ha formato più di 15.000 persone in questi anni, con oltre 62.000 ore d’aula erogate.
Il prossimo appuntamento con gli eventi Hewlett Packard Enterprise per l’Operazione Risorgimento Digitale è fissato per 22 aprile, mentre il calendario si estende fino alla fine del prossimo mese di ottobre.