Dal 7 all’11 aprile aprirà i battenti Hannover Messe con un’edizione concentrata su Automazione ed Energia. Negli anni pari, infatti, l’organizzatore – Deutsche Messe – non propone ad Hannover il salone MDA i cui temi, a partire proprio da quest’anno, saranno invece protagonisti di TPA Italia, la nuova fiera che esordirà a Milano il prossimo 6 maggio.
Tornando in Germania, il tema di questa edizione – “Integrated Industry – Next Steps” – punta i fari su integrazione, efficienza e flessibilità che secondo gli organizzatori sono i paradigmi dell’automazione del futuro. “Per poter continuare ad essere competitive, le imprese industriali devono riuscire a produrre impiegando in modo efficiente le risorse, reagendo con prontezza ai mutamenti del mercato e allo stesso tempo soddisfacendo il crescente fabbisogno di prodotti personalizzati”, ha dichiarato Jochen Köckler, del CdA della Deutsche Messe. “La risposta a queste sfide è la Integrated Industry – un concetto che sta ad indicare processi di produzione della massima flessibilità. Negli scorsi anni sono state sviluppate molte tecnologie. Ora occorre integrare tali tecnologie nella produzione industriale in modo che siano sincronizzate, rapportate l’una all’altra e collegate in rete. E proprio questo è il tema conduttore della Hannover Messe 2014: la transizione dell’industria, passo dopo passo, dalla visione della ‘smart factory’ alla fabbrica in rete reale della 4a rivoluzione industriale”.
Il Paese Partner di questa edizione sono i Paesi Bassi. “Dopo Cina e Russia, abbiamo deciso di tornare su un Paese europeo che, come l’Italia nel 2010, mette da sempre l’accento sull’innovazione e ha una marcata propensione all’export”, spiega Marc Siemering, senior Vice President di Hannover Messe. I Paesi Bassi avranno un’area dedicata nel padiglione 3.
Il layout espositivo è stato semplificato e le diverse fiere che costituiscono la Hannover Messe sono state raggruppate in quattro macrosettori: automazione, energia e ambiente, subfornitura e ricerca e sviluppo.
L’automazione, in particolare, occuperà i padiglioni 8, 9, 11, 14, 15, 16 e 17, mentre nel padiglione 7 troveranno spazio le soluzioni per la Digital Factory. In fondo all’articolo potrete scaricare la piantina della fiera.
La Hannover Messe è, senza dubbio, la più internazionale tra le fiere di automazione. Nel 2013 c’erano più espositori internazionali che tedeschi. Dei 200.000 visitatori, il 63% veniva dall’Europa, ben il 23% dall’Asia e il 9% dalle Americhe.
Rispetto all’edizione 2012 (quella comparabile dal punto di vista delle categorie merceologiche) saranno complessivamente presenti in fiera circa 5.000 espositori – un centinaio in più rispetto ai 4.900 del 2012 – e si attende un aumento di circa 10.000 visitatori.
L’Italia porterà come di consueto ad Hannover una nutrita schiera di aziende: quest’anno saranno circa 250, più di quelle presenti nel 2012. Novità di quest’anno è un’iniziativa di ANIE Automazione che coordinerà un “Punto Italia”: una collettiva ma anche un riferimento per trovare una mappa con l’indicazione di tutte le aziende italiane presenti in fiera.