In occasione della chiusura dei conti dell’anno 2010, Gilles Schnepp, presidente e direttore generale di Legrand, ha commentato i fondamentali, i risultati e gli obiettivi del gruppo. La società ha dimostrato la solidità e la qualità del suo modello economico, che si è rafforzato ulteriormente nel corso degli ultimi tre anni. Caratterizzato da un livello di redditività e da una generazione di cassa tra i più elevati del suo settore, ha permesso a Legrand di autofinanziare al 100% il proprio sviluppo attraverso innovazione e acquisizioni e di versare un dividendo attrattivo compatibile con una struttura di bilancio molto solida.
La performance del 2010 è stata caratterizzata da una crescita delle vendite del 24% nelle nuove economie e un aumento del fatturato complessivo del gruppo del 8,7%, oltre a un incremento del margine operativo aggiustato che si è stabilito al 20,2% nel 2010 contro il 16,2% nel 2009, mentre il risultato operativo aggiustato è aumentato del 35,5%. Alla luce di tali risultati e della struttura di bilancio del gruppo, il Consiglio di Amministrazione proporrà all’approvazione dell’Assemblea Generale degli azionisti il versamento di un dividendo di 0,88 € per azione pagabile il 3 giugno 2011.
Su tali basi, il gruppo si pone a medio termine i seguenti obiettivi: una crescita annua complessiva media del fatturato del 10%, sostenuta da un’esposizione crescente alle nuove economie, che dovrebbero rappresentare la metà delle vendite del gruppo tra cinque anni contro un terzo oggi, lo sviluppo di nuovi segmenti di mercato che rappresentano già quasi il 20% del fatturato, e una strategia di crescita esterna mirata e autofinanziata; un margine operativo aggiustato medio del 20%, acquisizioni comprese.
Inoltre, dopo aver raggiunto gli obiettivi prefissati nel 2007 in tema di responsabilità sociale, di tutela ambientale e di governance, Legrand, che intende crescere in modo responsabile, porterà avanti attivamente i suoi sforzi in questi settori e annuncerà nel corso del primo semestre 2011 le nuove fasi di tale percorso di sviluppo.
Dai dati pubblicati, il fatturato ammonta a 3.891 M€, in aumento del 8,7% rispetto al 2009, ossia il +3,6% a struttura e tassi di cambio costanti. Il consolidamento delle acquisizioni ha un impatto del +1,2% e i tassi di cambio incidono positivamente del +3,8%. Sostenuto da nuove economie e nuovi segmenti di mercato, Legrand ha ritrovato a partire dal secondo trimestre un ritmo di crescita a struttura e tassi di cambio costanti del 5%, nonostante un mercato delle costruzioni ancora convalescente in diversi Paesi (il secondo e il terzo trimestre hanno registrato rispettivamente una crescita organica del 5,6% e 5,2%, mentre la performance del quarto trimestre è stata -come annunciato- puntualmente influenzata da una base di confronto elevata).
Con il 4,5% delle vendite dedicate alla R&S e oltre il 60% degli investimenti destinati ai nuovi prodotti che rappresentano più di un terzo del fatturato (38% nel 2010), Legrand prosegue attivamente nella sua politica di innovazione, motore della crescita organica. Il gruppo ha così effettuato nel 2010 diversi lanci di nuovi prodotti, tra i quali in particolare: le serie civili Kaptika in Russia, Nereya in Brasile, Mellovia in Corea del Sud, K5 e Meidian in Cina o ancora le serie di fascia alta Axolute Eteris e Axolute White in Italia, particolarmente ben accolte dal mercato; audio e video citofoni per il mercato cinese; protezione dedicata agli impianti fotovoltaici in Francia; Digital Lighting Management per la gestione ottimizzata dei sistemi d’illuminazione attraverso rete digitale negli Stati Uniti; video-sorveglianza in Italia.