Sono stati premiati il 27 maggio presso la sede Schneider Electric di Stezzano (Bergamo) gli studenti vincitori dell’ultima edizione di “Green Technologies Award”: un concorso nazionale rivolto a Istituti di Istruzione Secondaria Superiore e Centri di Istruzione e Formazione Professionale, che si sono sfidati presentando progetti per un utilizzo dell’energia sicuro, affidabile, efficiente, sostenibile e interconnesso.
Per la commissione giudicatrice la scelta è stata davvero difficile: molto elevata infatti la qualità dei progetti arrivati da ben 49 scuole, coinvolgendo un totale di circa 500 tra studenti e docenti.
Alla fine ha vinto il progetto “Teniamo al caldo le idee”, presentato da Giorgia Mogna e Luisa Tolosano, una coppia di studentesse dell’ITIS Delpozzo di Cuneo. Si tratta di una proposta per la riqualificazione energetica dell’intero plesso scolastico, in particolare in ambito termico, applicando soluzioni di gestione, di controllo e di automazione Schneider Electric, che consentirebbe di risparmiare fino a 18.500 euro l’anno e diminuire notevolmente le emissioni inquinanti.
Si sono così aggiudicate il primo premio, un assegno del valore di 10.000 euro (di cui 8.000 euro in prodotti che la scuola potrà utilizzare per le proprie attività didattiche) con una motivazione che fa davvero onore alle loro capacità: “Il gruppo di lavoro dell’ITIS Delpozzo di Cuneo ha realizzato un progetto completo e replicabile, chiaramente illustrato, con una metodologia coerente con l’innovazione della tecnologia utilizzata. La soluzione proposta, perfettamente in linea con gli obiettivi del concorso, è particolarmente sensibile al rispetto delle tematiche ambientali”.
“Green Technologies Award, giunto alla sesta edizione, ha l’obiettivo di far crescere le future generazioni nella consapevolezza che l’utilizzo efficiente e sostenibile dell’energia è essenziale per il nostro futuro, attraverso la proposta di una competizione che stimola gli studenti a mettere in gioco i propri talenti e sviluppare la propria creatività progettuale, applicandole alle realtà che più vivono da vicino: le loro scuole, le loro comunità. Per realizzare i loro progetti, con la guida dei loro insegnanti, i ragazzi hanno l’opportunità di acquisire conoscenze e competenze tecniche di valore per l’inserimento nel mondo del lavoro, accedendo alle risorse che Schneider Electric mette a disposizione. Obiettivi didattici e di sensibilizzazione vanno quindi di pari passo, con un risultato vincente per tutti” spiega Gianfranco Mereu, Responsabile delle Relazioni con le Scuole e le Università di Schneider Electric.
Quest’anno è stato assegnato per la prima volta anche un “Premio Connettività” dedicato al miglior progetto con l’impiego di soluzioni connesse, nell’ottica dell’integrazione fra le tecnologie operative e quelle digitali. Il premio è stato assegnato agli studenti dell’IIS S.Pertini – L.Montini – V.Cuoco di Campobasso per il progetto “Domo Swimming”, che prevede l’utilizzo di dispositivi comunicanti e connessi per la realizzazione dell’impianto di automazione di una piscina, incluso anche il quadro di distribuzione elettrica. Per questo progetto la scuola è stata premiata con un assegno di 1.000 euro e la disponibilità di un kit di domotica Wiser, del valore di 2.000 euro per l’utilizzo a fini didattici. Inoltre agli studenti dell’istituto di Campobasso, è stata offerta una speciale occasione formativa in azienda sul software di progettazione elettrica iProject e sul quadro intelligente iQuadro.
“Le tecnologie connesse offrono oggi opportunità senza precedenti per ottenere energia efficiente, sicura, sostenibile, affidabile. Abbiamo voluto introdurre il premio speciale Connettività per segnalare l’importanza di questa evoluzione” commenta Laura Bruni, Direttore Affari Istituzionali e Relazioni Esterne di Schneider Electric. “L’Internet of Things, infatti, sarà lo scenario tecnologico e di mercato che orienterà la prossima edizione del concorso e tutti i nuovi percorsi di partnership con il Ministero dell’Istruzione, le Università, gli Istituti Scolastici ed i Territori di provenienza. I giovani meritano ogni sforzo per un’ alternanza scuola-lavoro polivalente, capace di anticipare il futuro”.