A Dalmine, ABB ha ospitato nei suoi stabilimenti il “Secondary Technical Schools Day”, l’evento dedicato agli studenti del quinto anno delle scuole tecniche secondarie a indirizzo elettrico ed elettronico di Bergamo e provincia.
La formula era già stata sperimentata nel 2014 e l’STS Day di ottobre ha potuto contare sulle qualificate presenze di rappresentanti di Confindustria Bergamo, del Politecnico di Milano e del Provveditorato agli Studi di Bergamo. Alla giornata sono stati invitati circa 300 studenti e docenti degli istituti tecnici industriali e professionali di Bergamo e provincia.
Dopo una panoramica sulle attività di ABB in Italia e nel mondo, è seguito un capitolo dedicato alle esperienze maturate nel campo della collaborazione tra impresa e scuola, come i progetti di alternanza scuola-lavoro e gli stage aziendali.
Di particolare interesse la visita dello Smart Lab per il ruolo di punta che le reti intelligenti stanno assumendo nella distribuzione elettrica di media e bassa tensione. Il laboratorio permette di simulare il comportamento dei sistemi di protezione e automazione per rilevare i guasti, riconfigurare la rete e convogliare i flussi di energia in pochi millisecondi, garantendo la massima continuità di servizio.
Le tecnologie di automazione e comunicazione presenti nello Smart Lab offrono in sostanza una vasta gamma di esempi di ciò che ABB definisce “Internet of Things, Services and People”, la rete composta da oggetti fisici che, integrando elettronica, software, sensori e connettività, aumentano la propria capacità di creare valore e offrire servizi attraverso lo scambio di dati.
“Vogliamo offrire, alle ragazze e ai ragazzi che stanno per accedere al mondo del lavoro o che devono scegliere il futuro percorso dei propri studi, l’opportunità di conoscere da vicino un‘azienda leader mondiale nel campo dell’energia e dell’automazione” ha spiegato Fabio Tagliaretti, responsabile dell’Unità Operativa di Dalmine. C’è stato dunque il momento di una presentazione di contenuto tecnico dedicata alle applicazioni e ai prodotti per le reti elettriche curata da Paolo Perani, Business Development Manager di ABB. Per i giovani che proseguiranno negli studi è stato di speciale interesse l’intervento di Sergio Pignari, docente del Politecnico di Milano, che ha parlato del corso di Laurea in Ingegneria Elettrotecnica e delle interessanti opportunità di impiego che continua a offrire anche in questi tempi. La mattinata si è conclusa con le visite guidate alle fabbriche e ai laboratori.
Nel pomeriggio Cristina Bombassei, responsabile dell’area formazione di Confindustria Bergamo, e Patrizia Graziani, Dirigente Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo, hanno portato il loro contributo sottolineando l’importanza della collaborazione fra le imprese e il mondo della scuola.