Gefran parteciperà, dal 25 al 27 maggio, della seconda edizione degli SPS Italia Digital Days. Tre giorni ricchi di tavole rotonde, convegni scientifici e workshop dedicati agli sviluppi più innovativi nell’automazione industriale, un’occasione unica di confronto per le aziende sul tema digitalizzazione per il comparto manifatturiero italiano.
La manifestazione sarà la vetrina per il lancio dei sensori di posizione WPA-F e WRA-F 13, i primi con tecnologia magnetostrittiva Hyperwave e connettività Profinet, disponibili con protocollo di trasmissione RT (Real-Time Ethernet) o IRT (Isochronous Real Time) Synchronized.
I nuovi trasduttori si distinguono per la capacità di rilevare contemporaneamente posizione e velocità fino a 16 cursori indipendenti su una corsa di 4.000 mm, con una frequenza di aggiornamento di lettura della posizione pari a 4 kHz, ovvero oltre 4.000 volte al secondo, per una lettura puntuale con il massimo grado di ripetibilità. Tra le novità dei modelli WPA-F e WRA-F, entrambi certificati cULus, spiccano le funzioni di diagnostica volte a segnalare, ad esempio, anomalie nel sistema di alimentazione, il raggiungimento di temperature fuori range, la non corretta parametrizzazione all’avviamento, l’eventuale mancanza di comunicazione tra elettronica ed elemento sensibile o, ancora, l’assenza di un cursore magnetico all’interno della zona di lavoro. Infine, è possibile monitorare il tempo di funzionamento effettivo del trasduttore, oltre che la temperatura reale e massima raggiunta.
In aggiunta, nel corso della seconda giornata dei Digital Days, Paolo Buzzi, Controllers & Power Controllers Marketing Manager di Gefran, interverrà nell’ambito del webinar “IO-Link per la Digitalizzazione di macchine modulari: vantaggi e prospettive”, approfondendo i vantaggi di un’architettura basata su IO-Link, lo standard aperto per sensori e attuatori che, oltre a semplificare la comunicazione dal livello di campo a quelli superiori, aumenta lo scambio di molteplici dati e informazioni, utili per funzioni avanzate di diagnostica e di ottimizzazione di processi produttivi.
Nei mesi di giugno e di luglio, infine, sono previsti i lanci di due rinnovate serie di regolatori PID: la gamma Performance CC, in grado di governare il processo metallurgico di cementazione dell’acciaio, attraverso la gestione di una sonda all’ossido di zirconio, al fine di calcolare e regolare la percentuale di carbonio necessaria per il trattamento termico e la nuova linea Multifunction, conforme alla normativa Usa CFR21 della FDA (Food and Drug Administration), sviluppata per soddisfare le richieste di tracciabilità dei dati nei processi Food e Pharma.