GE Intelligent Platforms sarà presente insieme a ServiTecno, distributore in Italia dei prodotti software di GE-IP, a Forum Telecontrollo 2013 – Reti di pubblica utilità, in programma a Bologna il 6 e 7 novembre 2013. La manifestazione biennale di Anie Automazione, giunta alla tredicesima edizione e organizzata in mostra convegno, richiama e riunisce prestigiose realtà del settore pubblico e aziende private dei mercati dell’energia elettrica e gas, del ciclo completo delle acque (automazione, monitoraggio e supervisione di reti per uso potabile, irriguo, di depurazione) e del monitoraggio ambientale.
In questa occasione, GE Intelligent Platforms e ServiTecno presentano il loro approccio alla gestione efficace ed efficiente del ciclo dell’acqua. In particolare, Corrado Giussani, Business Development Manager di GE IP, ed Enzo Maria Tieghi, Amministratore Delegato di ServiTecno, terranno l’intervento dal titolo “Sistema di telecontrollo in cloud per sistema idrico; proof-of-concept per acquedotto multi utility”.
GE IP e ServiTecno mostreranno inoltre le proprie soluzioni per il monitoraggio e la gestione efficiente degli impianti di gestione e trattamento delle acque, che permettono di ottenere e monitorare le informazioni relative ai propri impianti in modo veloce e trasparente, verificare eventuali inefficienze, prevenire danni ed evitare interruzioni del servizio, pianificare e attivare miglioramenti operativi in tutte le fasi del ciclo dell’acqua. Si tratta di sistemi nati per un mondo digitale connesso, che permettono di accedere ai dati relativi ai propri impianti ovunque e da qualsiasi dispositivo mobile, grazie ad architetture con server virtualizzati, dati in cloud con protocolli e accessi protetti, nel pieno rispetto di privacy e security.
GE IP partecipa al Forum nel quadro del proprio impegno verso il risparmio energetico e l’emergenza idrica, che la vede già attiva da anni con la campagna di educazione globale Our Water Counts, mirata a sensibilizzare il pubblico, portare soluzioni collaudate per il settore idrico e contribuire a programmi di pubblica utilità per contrastare una situazione che mette a rischio la risorsa più preziosa del mondo, l’acqua. Si prevede, infatti, che entro il 2050 la popolazione mondiale raggiunga i 9 miliardi e 48 Nazioni entro il 2025 si troveranno ad affrontare la scarsità d’acqua. Le malattie legate all’acqua non salubre o alla mancanza d’acqua provocano 3.575.000 morti ogni anno. Negli Stati Uniti, per esempio, il trattamento non ottimale dell’acqua causa fino a 16 milioni di malattie all’anno e oltre il 22% dell’acqua trattata e distribuita va dispersa. In Italia questo dato supera il 32%, pari a circa 120 litri a testa “persi” ogni giorno. Le maggiori inefficienze di rete sono in Puglia e Sardegna, con dispersioni oltre 40% (fonte Istat).