Luigi Galdabini, presidente Ucimu – Sistemi per Produrre, l’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione, lascia il ruolo di coordinatore del comitato tecnico di Cecimo per entrare nel board e assumere la carica di vicepresidente dell’associazione europea delle industrie della macchina utensile cui fanno capo 15 associazioni nazionali di categoria e circa 1500 imprese.
La designazione di Luigi Galdabini, presidente della Galdabini Spa, società leader del settore con sede a Cardano al Campo (Varese), è avvenuta nel corso della assemblea generale del Cecimo, che si è tenuta all’inizio di novembre a Vienna.
Luigi Galdabini, ha dichiarato: “la globalizzazione del mercato e la crescente competizione praticata dai concorrenti asiatici, primi fra tutti i cinesi, impone ai costruttori dell’area europea una nuova visione più ampia e aperta. Per questo, in linea con quanto già fin qui svolto anche e ancor più da membro del board di Cecimo, collaborerò con i colleghi delegati delle altre nazioni alla definizione di una politica di salvaguardia dell’industria europea del bene strumentale e del “made in Europe” di settore.
Il coordinamento del Comitato Tecnico Cecimo passa a Giancarlo Losma, imprenditore bergamasco presidente della Losma Spa (Curno) e di Federmacchine, la federazione nazionale delle associazioni dei produttori di beni strumentali destinati allo svolgimento di processi manifatturieri dell’industria e dell’artigianato, oltre che past president di Ucimu – Sistemi per Produrre.
Nell’occasione della assemblea generale di Cecimo, Pier Luigi Streparava, imprenditore bresciano presidente della Streparava Spa (Adro), società specializzata nella produzione di macchine utensili e componentistica per il settore automotive, membro del board e tesoriere di Ucimu – Sistemi per Produrre, è stato nominato Commissario Generale di EMO Milano 2015.