Il futuro della produzione, così come definito da Industry 4.0, dipenderà dalla progettazione, dallo sviluppo e dall’attuazione concreta dell’Internet of Things.
Quando ciò diventerà una realtà nascerà un nuovo mercato, l’Internet degli oggetti industriali (Internet of Industrial Things, IoIT), che sarà composto da operatori provenienti da diversi settori, dall’automazione industriale tradizionale all’ICT. Quale sarà la tabella di marcia di questa trasformazione in atto? Come collaboreranno e competeranno fornitori provenienti da ambiti di mercato così diversi?
Dell’impatto di Industry 4.0 e dello sviluppo dell’IoIT si parlerà diffusamente durante la tappa tedesca della conferenza GIL 2015 (Growth, Innovation and Leadership) di Frost & Sullivan. I più importanti influencer del settore si riuniranno a Francoforte il 17 novembre 2015 per discutere di nuovi modelli di business, ecosistemi della fornitura e avanzamenti tecnologici.
Muthukumar Viswanathan di Frost & Sullivan ha dichiarato: “Le nuove applicazioni, soluzioni e servizi fondati su IoIT ridefiniranno, reinventeranno e ricreeranno il setup di produzione. Secondo la nostra ricerca, il nuovo ecosistema dell’IoIT potrebbe raggiungere 420 miliardi di euro entro il 2020”.