La necessità di migliorare la sicurezza degli operatori, il controllo dei processi, l’efficienza e la produttività sta spingendo sempre più verso l’adozione di motori elettrici nel segmento di mercato di gru, paranchi e montacarichi. Non solo sono in grado di offrire tutti questi benefici, i motori elettrici hanno anche prezzi concorrenziali che contribuiscono alla crescita della loro diffusione.
Secondo un recente studio di Frost & Sullivan, il mercato degli azionamenti elettrici ha mosso 1.509 milioni di dollari nel 2011 e le stime per il quinquennio a venire sono di crescita, prevedendo di sfiorare i due miliardi di dollari nel 2016. I mercati emergenti di Asia, Europa dell’Est, Russia e America Latina hanno direttamente contribuito e continueranno a contribuire alla crescita del comparto, contro un’Europa e un’America costrette ad affrontare una pesante crisi economica e produttiva; Cina, India, Corea del Sud, Brasile e Russia, invece, dimostrano di avere ampi margini di crescita nei mercati di infrastrutture, trasporto marittimo ed estrazione mineraria. Tendenza che appoggia gli investimenti effettuati nei motori elettrici di montacarichi, gru e paranchi. L’ingresso di zone in forte sviluppo come il Nord Africa, l’America Latina e l’Europa dell’Est fanno poi propendere verso previsioni decisamente positive.
Frost & Sullivan: www.frost.com