Una nuova analisi di Frost & Sullivan intitolata “Automation and Control Solutions Market in the European Oil & Gas Industries” rileva che il mercato ha prodotto entrate per 1556,6 milioni di dollari nel 2011 e stima che questa cifra raggiungerà quota 1904,1 milioni nel 2016.
Altro fattore chiave a guidare la crescita del mercato sarà la necessità di utilizzare meglio le risorse e ridurre i tempi di inattività. Dato che l’Europa ha fonti limitate di petrolio greggio e gas naturale, gli utenti finali dovranno investire in soluzioni di automazione e controllo avanzate che possano massimizzare la resa del processo e limitare gli scarti. Inoltre, i gravi incidenti nelle piattaforme oil & gas come ad esempio lo sversamento di Deepwater Horizon ed il disastro nel Golfo del Messico hanno evidenziato il bisogno di sicurezza dei processi nelle grandi piattaforme. Tali incidenti stanno influenzando il panorama normativo e incoraggeranno gli investimenti degli utenti finali in soluzioni di automazione e controllo, soprattutto sistemi di sicurezza.
Sebbene queste siano tendenze positive, i principali operatori del mercato ammettono che l’attuale incertezza economica ha il potenziale di frenare i nuovi investimenti e rallentare gli ordini, influenzando i margini di profitto e la redditività nel breve periodo.
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