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FPZ anticipa i tempi con DassaultERT

FPZ, azienda che costruisce soffianti a canale laterale per la movimentazione di aria e gas tecnici, ha definito un processo di sviluppo accurato e tracciabile, integrando le attività di progettazione, calcolo strutturale e gestione del ciclo di vita su un’unica piattaforma fornita dalla nota casa francese Dassault Systèmes.

Nata nel 1975, FPZ fornisce le proprie macchine a diversi settori, principalmente impianti di trattamento acque, aspirazioni industriali, trasporti pneumatici e, ultimamente, energie rinnovabili, incluse fonti considerate poco inquinanti come biogas e metano. Per la produzione, FPZ fa affidamento su diversi fornitori di componentistica.

L’azienda ha un’ampia gamma di prodotti a catalogo, integrata con personalizzazioni e progetti specifici su commessa. Come società certificata FPZ si deve attenere rigorosamente all’iter previsto dalle normative, con una valutazione precisa dei requisiti di base e una pianificazione accurata delle attività di sviluppo di un nuovo prodotto.

Nel 2007, l’azienda ha deciso di fare il salto dal 2D al 3D, “necessario perché, con la crescente complessità dei progetti, non di rado ci capitava di riscontrare solo in fase di montaggio incompatibilità, incongruenze o collisioni fra i vari componenti,” racconta Luis Sagastegui, R&D Manager di FPZ. “Anche le esigenze di gestione e pianificazione erano ormai molto evolute, in virtù della stretta collaborazione con fornitori esterni per la costruzione di attrezzature e stampi”.

FPZ ha scelto Catia di Dassault Systèmes essenzialmente per due aspetti, come spiega Sagastegui. “In primo luogo, la possibilità di avere un pacchetto integrato con Enovia, il software PLM che ci avrebbe aiutato molto nella gestione del ciclo di vita dei nostri prodotti. In secondo luogo, la disponibilità di un applicativo FEM per l’analisi a elementi finiti nello stesso ambiente, che ci consentiva di effettuare le simulazioni di carichi e stress prelevando la matematica del modello direttamente dal CAD. Il passaggio a CATIA ci ha fatto compiere un grande salto in avanti. Il nostro obiettivo è portare sul mercato in tempi rapidi un prodotto affidabile ed efficiente, e Catia è lo strumento che ci aiuta ad anticipare i tempi, quindi continueremo a investire in questa direzione”.

Il risultato più significativo ottenuto da FPZ con l’implementazione di Catia ed Enovia è certamente la riduzione del time-to-market. “Attualmente il software di gestione dei dati viene utilizzato solo nella nostra area,” dice Sagastegui, “ma vorremmo estenderlo all’officina, al reparto di controllo e assemblaggio, all’ufficio commerciale e, in una seconda fase, a tutte le nostre filiali. In questo modo tutti potranno fare riferimento a un unico database, accedendo ai documenti con diversi gradi di permesso, avendo la certezza di trovare sempre la versione più aggiornata”.

FPZ punta infine a eliminare o comunque ridurre drasticamente l’utilizzo della carta per i manuali di istruzione grazie a 3dvia Composer, il software che consente anche a utenti privi di specifiche competenze CAD di creare contenuti multimediali e interattivi sfruttando il patrimonio di informazioni presenti nei modelli 3D e l’associatività diretta ai modelli stessi.

Dassault Systèmes: www.3ds.com