Per migliorare la gestione della rete AIOps con FortiMonitor e FortiAIOps, Fortinet ha implementato due nuove offerte: il monitoraggio della rete è ora esteso oltre il Fortinet Security Fabric alle infrastrutture di rete di terze parti, alle applicazioni e ai cloud, fornendo Digital Experience Monitoring (DEM) completa con FortiMonitor. FortiAIOps, inoltre, sfrutta l’intelligenza artificiale e i modelli di Machine Learning (ML) per ridurre l’analisi manuale e correlare i dati da ogni edge della rete, automatizzando il rilevamento delle anomalie.
La digital transformation, guidata dalla user experience, richiede che i team di rete garantiscano la qualità dell’esperienza stessa su tutte le applicazioni offrendo una visibilità completa. Tuttavia, gli strumenti disgiunti per il monitoraggio di Lan, Wan, prestazioni del cloud e sicurezza impediscono all’utente end-to-end di avere visibilità complessiva delle applicazioni e aggiungono complessità operativa. A causa delle reti multilayer, distribuite e complesse, la Root Cause Analysis (Rca) per risolvere i problemi legati alla user experience non è semplice e richiede maggior tempo di risoluzione. Gli operatori impiegano più tempo per risolvere queste problematiche a causa di operazioni e processi manuali per implementare le modifiche alla rete.
Per rispondere alle sfide poste dalla digital experience, Fortinet migliora il Fabric Management Center – NOC con FortiMonitor e FortiAIOps per semplificare la gestione di rete per i team. Con un approccio security-driven networking, Fortinet Fabric Management Center-NOC permette ai team di rete di osservare, correlare e rispondere in modo semplice attraverso reti eterogenee e distribuite. Ciò semplifica la gestione della rete con un monitoraggio completo e l’automazione sfruttando anni di esperienza nella costruzione di modelli AI e ML – elaborando in media più di 100 miliardi di eventi di sicurezza della rete al giorno – estendendosi ora alla gestione di rete. Grazie alle nuove offerte e al portafoglio Fortinet Security Fabric esistente, le aziende possono ottenere: visibilità migliorata, consentendo di osservare le anomalie nell’accesso degli utenti alle applicazioni con un’ampia copertura su dispositivi, Lan, Wan e margini del cloud;
Mean-Time-To-Identify (MTTI) ridotto, correlando i dati da vari domini di rete per individuare facilmente le cause alla radice e le anomalie; maggiore efficienza, grazie all’automazione, per rispondere in modo proattivo con più di 300 integrazioni con i partner Fabric-Ready che fanno parte dell’Open Fabric Ecosystem.