Fluke Process Instruments ha lanciato la serie di pirometri spot Thermalert 4.0 per il monitoraggio automatico, senza contatto, di temperature tra -40 °C e 2.250 °C. La serie di pirometri è composta da 13 modelli con varie risposte spettrali e include sensori dedicati per prodotti in metallo, vetro e materie plastiche. È disponibile una scelta di ottiche per distanze focali lunghe e corte. Grazie alla gamma di temperatura ambiente in cui può operare, che vanno da -20 °C a 85 °C, è possibile impostare più punti di misurazione senza utilizzare accessori o fluidi per il raffreddamento. Di conseguenza, non c’è pericolo di fuga e contaminazione in processi critici.
I termometri a infrarossi IP65 offrono caratteristiche di ripetibilità, tempo di risposta e precisione sul mercato. Il software di sistema supporta la configurazione, il monitoraggio, la taratura in campo a distanza e gli aggiornamenti del firmware. Si tratta di funzioni che possono ridurre significativamente i costi di assistenza e i tempi di installazione e risoluzione dei problemi. Il funzionamento plug & play facilita le attività di installazione e manutenzione.
I sensori dispongono di interfacce analogiche e RS485 isolate galvanicamente. Si possono collegare fino a 32 dispositivi all’interno di una rete RS485. In futuro, il produttore continuerà ad aggiungere opzioni per diversi bus di campo e altre opzioni per l’espansione delle funzionalità dello strumento. Il retrofit di punti di misura già esistenti è stato reso semplice. I nuovi sensori possono essere installati in alloggiamenti che ospitano pirometri Endurance, Raytek Thermalert TX e Raytek XR. Sono disponibili adattatori per l’utilizzo con apparecchiature Ircon Modline 4 e Raytek MM.