In questa video intervista tratteremo di innovazione. Durante infatti le tre giornate dell’evento Flexible Manufacturing Digital Roadshow, organizzato da Omron presso la sede di Omron Automotive Electronics Italy a Frosinone, è stato possibile sperimentare le tecnologie e le soluzioni che l’azienda propone per una produzione flessibile e approfondire la conoscenza dell’ecosistema di soluzioni dell’azienda, pensato per offrire implementazioni pratiche che integrano le più recenti tecnologie abilitanti in un contesto reale di produzione digitalizzata.
In particolare, grazie a una demo di oltre 400 mq, il pubblico ha potuto vedere le soluzioni di Omron integrate in applicazioni concrete, sempre più orientati al batch zero. Dalla pallettizzazione flessibile e collaborativa, al trasporto automatizzato con AMR, dalla dashboard IoT integrata di supervisione, alla serializzazione e alla tracciabilità, con l’interconnessione al sistema Private Industrial Wireless 5G di Nokia, azienda con la quale Omron ha da tempo avviato una collaborazione per esplorare le potenzialità del 5G nel manifatturiero, come base per la comunicazione dei siti produttivi del futuro.
Infine, poiché i campi di applicazione delle soluzioni Omron sono svariati, dal food & beverage all’automotive, dalla ceramica al pharma, per approfondire la verticalità delle tecnologie proposte i pomeriggi del roadshow sono stati dedicati a dei ‘Focus’, di cui uno legato specificatamente al Pharma 4.0.
Automazione Oggi ha intervistato:
Luca Fraticelli, System Integrator Manager
Michela Siena, Key Account Manager Life Sciences
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“Siamo davvero orgogliosi di proporre, insieme a un partner di eccellenza come Nokia, il Flexible Manufacturing Digital Roadshow qui in Italia, Paese che ha ottenuto un grande successo nelle precedenti tappe del Flexible Manufacturing Roadshow” ha commentato Chiara Rovetta, Field Communication Coordinator di Omron. “I nostri clienti hanno potuto partecipare a dimostrazioni esclusive delle nostre avanguardistiche soluzioni collaborative uomo-macchina, oltre che alla presentazione di una serie di implementazioni pratiche per le fabbriche del futuro, studiate per migliorare la produzione in modo flessibile e intelligente. L’obiettivo è ottenere una produzione più agile, con una minore dipendenza dal lavoro manuale, una riduzione del consumo energetico e un aumento dell’OEE”.