Festo ha partecipato alla mostra-convegno Forum Meccatronica, svoltasi lo scorso 5 novembre presso la Stazione Leopolda di Firenze, dedicata ai più importanti fornitori di soluzioni meccatroniche che operano sul mercato italiano.
La sesta edizione dell’evento, ideato dal Gruppo Meccatronica di Anie Automazione e realizzato in collaborazione con Messe Frankfurt Italia, è stata intitolata: “Maturità digitale e nuovi traguardi tecnologici nell’industria manifatturiera italiana”. Durante la giornata sono state trattate esperienze concrete di integrazione meccatronica e differenti aspetti quali motion control, robotica, software industriale, impiantistica, con una particolare attenzione alla progettazione e a tutte quelle tecnologie e competenze che il passaggio al 4.0 richiede.
Festo ha avuto modo di approfondire il tema della produttività sostenibile nell’automazione industriale grazie alla digitalizzazione. In particolare, nel corner Festo è stato presentato il modulo di efficienza energetica MSE6-E2M, al quale è legata la campagna online #nientesprechi. Festo è in grado di garantire risparmi molto significativi con MSE6-E2M tramite diverse soluzioni. Il sistema Start/Stop per interrompere temporaneamente la produzione del flusso d’aria quando non necessario, sensori integrati per la rilevazione dei valori di pressione, portata e consumo. È possibile il controllo delle perdite e l’inserimento avvisi per eseguire la manutenzione nei tempi corretti tenendo sempre alta l’efficienza dell’impianto produttivo.
Sergio Forneris, Head Of Value Creation Sales Team di Festo, ha preso parte alla sessione di lavoro “Prestazioni” coordinata da Gianni Campatelli (Università di Firenze). Le prestazioni sono una leva strategica per la competitività delle aziende e interessano produzione, logistica e servizi. La fabbrica interconnessa dispone di infrastrutture di reti su cui viaggiano svariate tipologie di informazioni per ottimizzare la produzione, pianificare in modo efficiente gli interventi di manutenzione e agire in anticipo su possibili guasti.
“La digitalizzazione non deve essere percepita come moda o leva finanziaria – ha commentato Forneris – bensì come valore aggiunto su tutta la catena produttiva, che comporta efficientamento e risparmio energetico”. “Industry 4.0 è una svolta – ha aggiunto – un plus da valorizzare. Festo dispone di smart products con un’intelligenza interna in grado di acquisire e gestire dati, elaborare pre-analisi, lavorare in network. È fondamentale rendere disponibili i dati in modo semplice ed efficiente, agli utenti giusti”.