Engineering Ingegneria Informatica e Comau hanno sottoscritto un accordo di cooperazione, a livello globale, unendo le forze per proseguire congiuntamente lo sviluppo e la commercializzazione di soluzioni per la manutenzione predittiva basate su hardware e software modulari finalizzati all’acquisizione ed analisi di dati di campo (internet of things, big data analytics). Tali soluzioni sono rivolte all’industria manifatturiera e in particolare alle aziende operanti nei settori automotive, industrial manufacturing, food and beverage, pharma, white goods secondo il paradigma dell’industria 4.0.
Da un punto di vista tecnico, le soluzioni in sviluppo dalle due società partner hanno l’obiettivo di prevedere il potenziale verificarsi di malfunzionamenti o fermi delle macchine ed intercettare i trend negativi nella qualità del processo di produzione (predictive maintenance system). In questo modo i processi manutentivi e produttivi all’interno degli stabilimenti diventano più rapidi ed efficaci, a tutto vantaggio della competitività delle aziende sui mercati globali.
Negli ultimi anni si è assistito ad un costante incremento di tecnologie (IoT, robot collaborativi, data analytics) e paradigmi (iIndustria 4.0) capaci di raggiungere e rendere sostenibili i sempre maggiori livelli di efficienza, qualità, produttività e time-to-market richiesti dal mercato all’industria manifatturiera. Per far fronte a queste sfide e, più in generale, alla profonda trasformazione in atto nei processi produttivi, Comau ed Engineering mettono a disposizione delle aziende più innovative le rispettive competenze ed esperienze in settori diversi ma complementari, come quelli dell’industrial automation (Comau) e dell’information and communication technology (Engineering).
Mauro Fenzi, CEO di Comau, sottolinea l’importanza dell’accordo tra le due società. “L’accordo sottoscritto con Engineering costituisce un elemento importante nella nostra strategia volta a rendere l’automazione industriale sempre più ‘aperta’ ed easy-to-use. Questa collaborazione, e soprattutto la sinergia che deriva dall’unione del know-how delle due aziende – già da tempo impegnate nello sviluppo di soluzioni per l’industria 4.0 – ci consente di guidare le aziende manifatturiere nel cambiamento in atto nei processi produttivi, con particolare riferimento al contesto della cosiddetta quarta rivoluzione industriale”.
Paolo Pandozy, CEO di Engineering, ha commentato: “Grazie alla complementarietà delle competenze e delle soluzioni delle due aziende potremo fornire al mercato una capacità unica per migliorare la qualità e l’economicità dei processi produttivi automatizzati sfruttando le più moderne tecnologie di raccolta e analisi dei dati di campo”.