Automazione Plus

Endress+Hauser prepara la ripresaERT

Klaus Endress, chief executive officer del Gruppo ha sottolineato che la società ha “vissuto uno degli anni più difficili della sua storia”. Ma il gruppo, con headquarter a Reinach in Svizzera, è comunque rimasto in attivo durante lo scorso anno: l’utile operativo è stato di 83,9 milioni di euro (-46,4%) e l’utile netto di 59 milioni di euro (-43,6%).

Il numero dei dipendenti è rimasto pressoché invariato: il management del gruppo e gli azionisti della famiglia hanno deliberatamente accettato una diminuzione dell’utile pur di salvare l’occupazione. Buoni anche gli altri indicatori di bilancio, in particolare la liquidità (244,3 milioni di euro, +34%).

Nel frattempo il gruppo ha aumentato gli investimenti in Ricerca e Sviluppo (9,6% del fatturato) e ha continuato a rafforzare la propria rete globale di vendita, creando una nuova filiale in Qatar e una filiale commerciale in Lituania. Gli impianti produttivi di Maulburg, Germania, per i misuratori di livello e di pressione sono stati ampliati e rimodernati. Endress+Hauser Conducta di Gerlingen, Germania, specializzata in analisi dei liquidi, ha raggiunto una tappa importante del proprio sviluppo mediante un ampliamento del sito produttivo. La filiale commerciale in Polonia si è trasferita nei nuovi locali di Wroclaw. Un nuovo centro di distribuzione merci a Shanghai è stato finalizzato per migliorare la logistica in Cina.

E adesso Endress+Hauser si aspetta un sostanziale recupero e una considerevole crescita. Nei primi quattro mesi, gli ordini sono notevolmente aumentati rispetto all’anno precedente, ma Klaus Endress invita comunque alla prudenza: “Fondamentalmente, le cause della crisi economica sono ancora con noi”. Sviluppi futuri sono caratterizzati da molte incertezze. “Il 2009 è stato un anno difficile – e il 2010 non sarà molto più facile”, sostiene il Ceo.