Automazione Plus

Nuovo software per la famiglia di imager Matrix N Line DatalogicERT

Datalogic lancia sul mercato la nuova famiglia di imager Matrix N Line che utilizza il nuovo software DL.CODE.

Tra i prodotti di punta della famiglia di lettori di codici 1D e 2D: Matrix 300N, il lettore ad alte prestazioni Matrix 410N e la nuova soluzione XRF410N sviluppata per applicazioni di movimentazione materiali e smistamento in ambito logistico.

Il nuovo software di configurazione DL.CODE assiste l’utente con training automatico dei parametri e operazioni drag&drop. DL.CODE permette di monitorare la stazione di lettura tramite immagini e statistiche. La rinnovata linea Matrix N propone inoltre aggiornamenti hardware dei lettori: Matrix 300N offre una gamma di ottiche estesa per lettura a media distanza; Matrix 410N è equipaggiato con un nuovo sensore d’immagine a velocità triplicata rispetto alle precedenti versioni. In particolare il software DL.CODE permette di ridurre i costi di formazione del personale d’impianto grazie all’interfaccia grafica utente semplice ed intuitiva.

La visualizzazione adattativa dei parametri, l’help in linea integrato e il set up grafico dei codici 1D e 2D rendono la famiglia Matrix N semplice da programmare anche per gli utenti meno esperti; inoltre, la configurazione è sviluppata per operazioni mediante drag&drop e  feedback visivo in tempo reale e massimizza la velocità e le prestazioni dei dispositivi Matrix N con auto apprendimento automatico e ottimizzazione dei parametri sul singolo codice.

Infine, la funzione Monitor permette di controllare le operazioni di lettura in linea, tramite immagini, statistiche, diagnostiche, senza dover interrompere il regolare funzionamento del lettore.

Negli ambienti di produzione, DL.CODE semplifica i processi di identificazione automatica grazie all’interfaccia grafica utente innovativa e user-friendly.  Gli imager 2D della nuova linea Matrix N possono essere configurati in pochi minuti con pochi passaggi e i nuovi algoritmi di decodifica permettono di raggiungere prestazioni di lettura, anche su codici danneggiati o di bassa qualità.